I Carabinieri della Compagnia di Poggio Mirteto hanno tratto in arresto un operaio 53enne che per futili motivi derivanti dalla convivenza, ha picchiato la propria nipote e il suo bambino. I militari, intervenuti a seguito di richiesta di intervento pervenuta sull’utenza 112, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo che minacciava e inveiva contro i citati familiari.
La nipote precisava che poco prima, era stata malmenata unitamente a suo figlio mostrando ai militari gli evidenti segni delle percosse. I Carabinieri pertanto richiedevano l’intervento dei sanitari del 118, i quali ritenevano opportuno trasportare i malcapitati in ospedale, dove venivano medicati e dimessi in giornata. Alla donna sono stati refertati 5 giorni di prognosi per contusioni alle mani e ai polsi mentre al figlio 3 giorni per un trauma cranico.
L’uomo è stato tratto in arresto dai Carabinieri per il reato di maltrattamenti in famiglia e dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Rieti a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
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