Pino Insegno, arriva la mazzata tanto temuta | Ribaltone in Rai: cosa succederà al conduttore romano
Pino Insegno conduce da giugno scorso il game show ‘Reazione a catena’ che chiuderà tra un mese. E arriva un’importante novità per il futuro
I vertici della RAI avevano deciso di affidargli in questa stagione la conduzione di ‘Reazione a catena‘ a distanza di undici anni dalla sua ultima esibizione alla guida del noto programma. Ed è così che Pino Insegno – showman, attore e soprattutto apprezzatissimo doppiatore -, ha ripreso in mano il game show della fascia preserale.
Diversamente dalle sue prime edizioni, trasmesse solo nel periodo estivo, ‘Reazione a catena‘ in questi ultimi anni è andato avanti fino ad autunno inoltrato. Dal 2019 al 2024 il quiz è stato presentato da Marco Liorni, l’ex attore televisivo che i vertici della RAI hanno poi smistato a ‘L’Eredità‘ al posto di Flavio Insinna.
Sotto la guida di Pino Insegno il programma che a suo tempo fu presentato anche dal cantante Pupo è andato incontro a un calo a tratti consistente dei dati di ascolto. Tanto che nelle ultime settimane è circolata con insistenza la voce di un suo imminente siluramento.
‘Reazione a catena‘ non ha quasi mai ottenuto gli stessi numeri de ‘L’Eredità‘, che resta probabilmente il game show di Rai Uno al quale i telespettatori sono più affezionati. Ciononostante ha riscosso il convinto apprezzamento di una certa porzione del pubblico televisivo.
Pino Insegno, la decisione è arrivata: per lui è una doccia fredda
Negli ultimi mesi invece, forse perché orfano di Marco Liorni, il programma ha perso qualche colpo di troppo. La conduzione di Pino Insegno non pare sgradita ai telespettatori e infatti la ragione profonda di questo calo di ascolti sembra essere un’altra.
È probabile che il problema sia nella durata di ‘Reazione a catena’: il prolungamento del game show fino a quasi l’intera stagione autunnale non è stata evidentemente una scelta giusta, tutt’altro.
Pino Insegno, adesso basta: il taglio è definitivo
Per questo motivo i vertici della RAI avrebbero deciso di accorciare, anzi di dimezzare i tempi dello show già a partire dalla prossima stagione. ‘Reazione a catena‘ andrà dunque in onda da metà giugno ai primi di settembre del 2025 e non oltre.
Dunque tre mesi al posto dei cinque attualmente in vigore. Il ruolo di Pino Insegno però non è in discussione: secondo il settimanale ‘Oggi‘ l’attore e doppiatore romano sarà confermato alla guida dello show.