Pnrr, Restaini (Anci): “Cosa ne sarà dei progetti una volta terminate le risorse?”
“I progetti saranno seguiti da altre risorse o invece saranno altrettante cattedrali nel deserto?”, si domanda Lubiana Restaini
Lubiana Restaini, coordinatrice della Consulta Anci Lazio Piccoli Comuni, attraverso un comunicato, è intervenuta in merito ai fondi e progetti relativi al Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Comincio dalla parte positiva della determinazione della Direzione Cultura e Lazio Creativo che, all’interno delle procedure del Pnrr, ha stabilito la graduatoria tra i 15 Comuni del Lazio selezionati per un piano di rigenerazione culturale, assegnando 20 milioni di euro alla frazione di Trevinano nel Comune di Acquapendente, nell’Alta Tuscia”.
“Complimenti alla Sindaca di Acquapendente”
“Dunque complimenti alla Sindaca di Acquapendente, Alessandra Terrosi, per il successo ottenuto, e auguri affinché dall’attuazione del progetto vincente si ottengano i risultati di rilancio socioeconomico e culturale, e soprattutto di ripopolamento di quel territorio. Ricordo, inoltre, che esso rappresentava la risposta al bando lettera A del piano per la cultura del Ministro Franceschini.
Questo però – prosegue Restaini – non ci esime dal commentare negativamente questa politica di interventi a spot occasionali. Interventi che non comportano piano territoriali integrati, che non incidono nelle vere cause del degrado ed abbandono delle aree interne e montane.
Eppure, come Consulta Nazionale abbiamo avanzato un programma di proposte che abbiamo chiamato Controesodo. Anche la legge Realacci in questa occasione avrebbe potuto rappresentare una svolta per i Piccoli Comuni, se fosse stata adeguatamente rifinanziata”.
“Cosa ne sarà dei progetti una volta terminate le risorse?”
“Mi chiedo: quando le risorse del Pnrr saranno terminate, questi progetti che coinvolgono una tantum tutte le Regioni italiane, saranno progetti ‘pilota’, e quindi seguiti da altre risorse sulla scorta delle indicazioni trasmesse dalla loro attuazione, o invece altrettante cattedrali nel deserto? Venti milioni per un piccolo borgo sono tantissimi. Seguiremo quindi con interesse il loro impiego rinnovando i complimenti e gli auspici alla Sindaca vincente” conclude la coordinatrice.