Pochi geologi in Italia, l’allarme lanciato dall’Ordine professionale del Lazio
“Oggi sono tante le aziende che vanno alla ricerca di geologi ma questa figura professionale inizia a mancare”
Il 6 Dicembre a Roma, si svolgerà l’Assemblea Generale dell’Ordine dei Geologi del Lazio, il convegno aprirà con un tema delicato: pochi iscritti ai Dipartimenti di Scienze della Terra, in Italia! Interverranno : Simonetta Ceraudo Presidente Ordine Geologi del Lazio, Arcangelo Francesco Violo, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Stefano Poeta Presidente EPAP Ente Pluricategoriale di Previdenza e Assistenza, Rodolfo Carosi, Presidente della Società Geologica Italiana, Francesca Bozzano Prorettrice ai Rapporti con Centri ed Enti di Ricerca e Associazioni per la III Missione dell’Università “Sapienza”, Giovanni Andreozzi, Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università “Sapienza”, Guido Giordano, Referente III Missione del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università “RomaTRE”,
I geologi affronteranno anche i temi dell’urbanistica, del dissesto, della pianificazione territoriale, in particolare nel Lazio.
Ed interverranno anche :
Manuela Rinaldi Assessore della Regione Lazio, Micol Grasselli Vicepresidente della VI Commissione Lavori Pubblici della Regione Lazio e delegato con funzioni di coordinamento della Cabina di Regia con gli Ordini Professionali, Maria Cristina Vecchi Dirigente ai Lavori Pubblici della Regione Lazio.
Simonetta Ceraudo (Presidente dell’Ordine Geologi del Lazio): “Urgente fare il focus sulla professione del geologo, che oggi è in forte diminuzione in Italia nonostante il paese sia a rischio sismico e abbia numerosi problemi legati a frane e alluvioni. E’ necessario ribadire che la professione del geologo, però, non si limita solo a questi ambiti di emergenza, ma include anche la gestione delle risorse idriche, la protezione del suolo, la pianificazione del territorio e lo studio delle risorse energetiche. Tutte tematiche che convergono verso una gestione sostenibile dell’Ambiente”.
Avremo tanti esperti, professionisti e docenti universitari e non solo per affrontare i tanti temi riguardanti il territorio ma anche, e soprattutto, le problematiche della figura professionale del geologo e il ruolo centrale che dovrebbe assumere. Oggi scarseggiano geologi in Italia. Il nostro Paese è ad alto rischio sismico, ha più di 600.000 frane censite, ma vorremmo ricordare che il geologo non si occupa solo di frane, alluvioni, terremoti o vulcani.
Il geologo è una professione multidisciplinare in quanto spazia nell’intero campo delle geoscienze che comprende anche la gestione delle risorse idriche, la protezione del suolo, la valutazione dei rischi ambientali, la pianificazione dell’uso del territorio e lo studio delle materie prime dalle quali sviluppare energia e non solo di fonti rinnovabili.
Oggi sono tante le aziende che vanno alla ricerca di geologi ma questa figura professionale inizia a mancare. Nei Dipartimenti di Scienze della Terra le iscrizioni scarseggiano e sarebbe utile comunicare, mettere in evidenza, dare visibilità, alle grandi attività di ricerche nel campo delle geoscienze andando oltre le tradizionali manifestazioni”. Lo ha affermato Simonetta Ceraudo, Presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio.