Polemiche sulla palestra comunale di Vetralla

Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di Gennaro Giardino, fondatore dell'ormai noto gruppo Facebook "Striscia Vetralla":

La palestra comunale, un vero scandalo di questa amministrazione. I nostri ragazzi sono costretti ad appoggiarsi a strutture di fortuna o a recarsi in paesi confinanti dove lo sport è tenuto in considerazione. A Vetralla le scuole sono senza palestra, la scuola media di Vetralla non possiede strutture in grado di ospitare i nostri ragazzi, che spesso si recano alla villa comunale per fare educazione fisica. Bisogna, così, sperare che non piova altrimenti rischiano di restare in classe, privati della possibilità di fare sport.

E i nostri politici cosa fanno? Nulla, nessuno muove un dito, nessuno pare volersi interessare a un problema del genere. Io amo lo sport e i ragazzi che lo praticano con tanto impegno, vanno seguiti e ammirati. I nostri amministratori non fanno altro che presenziare alle manifestazioni pubbliche aspettando che gli venga consegnata qualche targa ma nulla fanno per consentire ai nostri giovani di praticare sport in strutture decenti e promuovere iniziative.

A breve organizzerò il terzo Ring Rules,manifestazione di sport da combattimento che ha portato ottimi risultati. Quest'anno mi appoggerò su aree private visto che non ho mai avuto, da parte dell'amministrazione comunale, l'appoggio che meriterebbe la promozione di simili manifestazioni sportive. L'evento è previsto per giugno e  sarà dedicato alla memoria del Professore Gilberto Pietrella, che è stato sempre presente a ogni manifestazione sportiva da me organizzata e guardava sempre con felicità e ammirazione i ragazzi che si impegnano nella pratica dello sport.

A Vetralla abbiamo un delegato allo Sport ma mi chiedo cosa stia facendo per questa struttura che da moltissimi anni, dopo che sono stati investiti diversi euro, è completamente abbandonata. Una struttura che potrebbe dare molto lustro al nostro paese e accogliere i tanti atleti e che invece è stata totalmente abbandonata dalla nostra amministrazione.

Gennaro Giardino