Pronto Intervento Idroboss: una nuova risorsa per i problemi idraulici di Roma e provincia
Quando si ha bisogno di interventi per problemi idraulici a Roma e dintorni non sempre trovi disponibilità immediata e professionalità
Avere a che fare con l’idraulico di quartiere non è sempre facile, anche perché “di quartiere” non è sempre sinonimo di “di fiducia”, lo sappiamo. E ciò è ancor più vero se parliamo di un servizio idraulico come quello relativo alla realtà di Roma e dintorni, dove visto l’altissimo numero di abitanti si può trovare di tutto e di più anche in questo settore per quanto riguarda i suddetti servizi.
Proprio per questa e altre ragioni, oggi abbiamo deciso, di parlarvi di un servizio particolare. Quando si ha bisogno di un idraulico Roma e dintorni non sempre lo offrono con disponibilità immediata e con la massima professionalità.
Un’assistenza h24 festivi compresi
Ma ora qualcosa è cambiato, infatti, grazie al servizio fornitoci dal sito di Idroboss.it e dall’omonima startup, è possibile richiedere un’assistenza h24 ogni giorno dell’anno, festivi compresi. Ed è tutto alla portata di un clic.
Ciò risulta estremamente comodo in caso di incidenti idraulici particolarmente ostici, come quelli riguardanti ad esempio le cosiddette fosse biologiche. Queste infatti avranno bisogno necessariamente di un intervento con autospurgo per far sì che tornino a funzionare in maniera corretta, per non parlare poi della manutenzione ordinaria.
Se quindi pensate di essere tra quelli che hanno bisogno di un autospurgo, Roma non sarà più impossibile allo scopo di trovare una soluzione valida, proprio grazie agli esperti di Idroboss. Vediamo quindi i consigli e le dritte sulla tematica dello smaltimento acque nere offerti proprio da Idroboss.
Idroboss insegna: differenze nello smistamento delle acque nere?
Prima di cominciare con lo spiegare il perché dovreste avere bisogno dei servizi di autospurgo o simili relativi a Idroboss, bisogna fare un po’ di chiarezza riguardo cosa sia un pozzo nero, una fossa biologica e una fossa settica.
Cominciamo col dire che il cosiddetto “pozzo nero” è una cosa distinta e separata dalla fossa biologica e dalla fossa settica, nonostante spesso si è portati a pensare che siano sinonimi. Idroboss sottolinea che, in realtà, ad essere sinonimi sono proprio fossa biologica e fossa settica, poiché sono due maniere di indicare la stessa cosa.
Il pozzo nero e le fosse biologiche
Il pozzo nero invece è qualcosa relativo per lo più a una realtà superata, nonostante sia ancora presenti in diversi parti d’Italia, Roma e provincia comprese. Questo sistema di smistamento dei liquami si basa principalmente su un sistema con una condotta di afflusso, ed è quindi dotato di sola mandata.
Le fosse biologiche o settiche, invece, non solo sono dotate di una condotta di afflusso, ma anche di una condotta di efflusso. Questo significa, in parole povere, che le acque nere che confluiscono nelle fosse biologiche fuoriescono di conseguenza dalla parte opposta dalla quale sono arrivate.
Simile a questo metodo “tradizionale” di fossa biologica e di raccolta e smistamento delle acque nere c’è una terza maniera di disfarsi dei liquami, ed è quella della fossa biologica Imhoff.
Questo non è altro che un sistema di fossa biologica alternativa basato su un sistema, quello detto di Imhoff, che tende a depurare le acque nere ricevute in modo da poterle disperdere, una volta depurate, tramite il drenaggio nel terreno e in totale assenza di una rete fognaria urbana.
Va da sé che tutti e tre i metodi sopra illustrati hanno bisogno di cura e manutenzione, pena l’arrivo di cattivi odori, efflussi redivivi e tant’altro che non staremo ad elencare.
I consigli di Idroboss e i problemi che l’azienda può risolvere
Se nel caso del pozzo nero la manutenzione e lo svuotamento saranno una costante a causa del facile riempimento di quest’ultimo di liquami, nel caso della fossa biologica le cose cambiano.
Nel caso sia della fossa biologica “tradizionale” che della fossa biologica Imhoff infatti, gli esperti di Idroboss concordano col reputare necessaria una manutenzione che sia almeno semestrale per quanto riguarda il deposito degli efflussi e del sistema in toto.
Ed è per questo tipo di interventi che entra in gioco il cosiddetto sistema di autospurgo
Per capire di cosa stiamo parlando, vi consigliamo di chiudere gli occhi e immaginarvi un aspirapolvere. Fatto?
Bene, ora sostituite il sacchetto dell’aspirapolvere con un’enorme cisterna, il corpo centrale con un enorme camion da traino e il tubo rigido con delle enormi pompe aspiranti: ecco quali sono i componenti atti all’autospurgo.
Esso infatti funziona proprio come un grande aspirapolvere che si avvale proprio di questi strumenti e di “pompe del vuoto”, le quali possono generare grazie alla propria potenza un vuoto all’interno della cisterna. Ed è quello stesso vuoto che servirà a risucchiare ogni liquame residuo o detrito ostruente presente nella fossa biologica, una volta che verrà messo in moto il macchinario.
L’importanza di rivolgersi a degli esperti
Quanto abbiamo illustrato ora presuppone l’utilizzo di enormi macchinari che solo degli esperti possono maneggiare e che sono regolamentate da rigidissime leggi di materia eco-ambientale, quindi se ci si avvale per la propria abitazione, locale o struttura di una fossa settica, ricordate: avvalersi di esperti del settore idraulico non è solo consigliato, ma d’obbligo.
Se quindi non volete incorrere in incidenti di tipo tecnico o legale e avete il bisogno immediato di un servizio specializzato e sicuro di autospurgo a Roma e dintorni, potete accedere al sito di Idroboss.it e richiedere l’assistenza per questo e altri problemi di carattere idraulico H24.