Protocollo per l’adozione e l’accoglienza del cucciolo a casa
Ricordate che per i primi 15 giorni il cucciolo vi guarderà in continuazione aspettando da voi le risposte che gli indichino cosa fare
Premessa. Quando adottate un cane ricordate che è una specie diversa dalla vostra. Il cucciolo, fin dal primo contatto con la sua “nuova famiglia”, si aspetterà di rivivere i meccanismi relazionali in linea con la sua etologia e sperimentati con la sua specie (mamma, fratelli e papà). Sarà vostra responsabilità, impegno e dovere fornirgli indicazioni corrette per ridurre al minimo questo distacco e favorire la piacevolezza di stare con voi. Ricordate, in ultimo, che per i primi 15 giorni il cucciolo vi guarderà in continuazione aspettando da voi delle risposte che gli indichino cosa fare.
La scelta del cucciolo
Deve essere ragionata, consapevole e ponderata;
Non può essere usato come regalo;
Internet può essere utilizzato come fonte di ricerca e informazione ma non come metodo diretto di acquisto;
Non concretizzare mai l’acquisto tramite appuntamenti ai caselli autostradali;
Acquistare cuccioli dai paesi dell’Est solo previa certificazione garantita;
Se vi rivolgete a negozi per l’acquisto del cucciolo evitate quelli che li espongono in vetrina e chiedete la garanzia della provenienza da un allevamento;
Non portare mai a casa un cucciolo con l’idea di farlo gestire a bambini o adolescenti;
COME SCEGLIERE IL CUCCIOLO
Non scegliere:
un cucciolo pauroso, che si nasconde quando vi vede, non viene verso di voi e cerca rifugio in luoghi protetti;
un cucciolo che vi sceglie in modo esuberante, è indicazione di futura gestione sociale;
Scegliere:
un cucciolo che si avvicina a voi in maniera equilibrata e tranquilla;
un cucciolo disponibile alla manipolazione (zampe, corpo, bocca e orecchie)
un cucciolo che mostra interesse nei vostri confronti e vi guarda;
un cucciolo che è stato fino al momento dell’adozione con la mamma, i fratelli e possibilmente con un maschio adulto;
Come prendere il cucciolo per trasportarlo in macchina
In quanti si va a prendere il cucciolo?
Andranno a prendere il cucciolo 2 persone:
Il guidatore che dovrà, durante il viaggio di ritorno, astenersi dall’utilizzo del clacson e prevedere pause ogni due o tre ore;
Colui/colei che si prenderà cura del cucciolo tenendolo sulle sue gambe e facendolo sentire tranquillo. Si dovrà carezzare per premiare la sua serenità e laddove dovesse iniziare ad agitarsi bisognerà smettere di carezzarlo;
Cucciolo in casa: i primi giorni
Evitare di far coincidere i giorni dell’adozione con periodi di ferie questo per non dare false aspettative al cucciolo che non saranno confermate il “lunedì”, abituarlo ai ritmi quotidiani fin da subito.
Il momento dell’incontro con le altre persone del nucleo familiare non dovrà essere soffocante, lasciare che sia il cucciolo a interessarsi ai componenti stessi;
Sarà vostro dovere educativo lasciare al cucciolo la possibilità di conoscere la casa. Questo vi permetterà di valutare le sue reazioni ed aiutarlo o stimolarlo nell’attività di conoscenza;
Per mantenere uno stato di equilibrio e tranquillità del cucciolo, prima di andare a dormire non aumentate l’attenzione verso di lui
Al momento di andare a dormire, portare il cucciolo con voi e metterlo vicino al letto nella sua cuccia. Essendo il cane un animale con una socialità particolare, la solitudine non è contemplata nel suo vocabolario filogenetico.
Educazione ai bisogni del vostro cane, istruzioni per l'uso
Luigi Polverini
Fondatore APNEC, ANCAPET, CANI E CULTURA
Docente di Pedagogia e Psicologia cinofila