Guidi: “Quando il Muro Torto aveva l’ascensore: dopo il voto parliamo di accessibilità”
La sfiducia di cui l’astensionismo è sintomo deve farci riflettere sui nostri bisogni in quanto cittadini di questa grande città
Negli anni ’20 il Muro Torto aveva l’ascensore: lo sapevate?
Il 1° agosto 1926 l’ATG avviava l’attività di un impianto di ascensori che dal viale del Muro Torto conduceva alla terrazza del Pincio, e se oggi ve lo racconto è perché dobbiamo tornare a parlare di accessibilità e di bellezza.
L‘astensionismo a Roma ci deve far riflettere sulla sfiducia verso le istituzioni e la politica. Il prezzo di questa sfiducia lo paghiamo tutti, rinunciando sempre più proprio all’accessibilità e alla bellezza.