Torna la Serie A: programma e situazione contagi in campionato
Questa sera alle 20:45 ripartirà il campionato di Serie A con la sfida tra Verona e Bologna: ancora incerta la situazione legata ai contagi
Questa sera alle 20:45 ripartirà il campionato di Serie A. In programma c’è Verona-Bologna, primo anticipo della 4a giornata di ritorno. I big match per quanto riguarda questa giornata sono due: Lazio-Atalanta, che andrà in scena domani 22 gennaio alle ore 20:45, e Milan-Juventus domenica 23 alle ore 20:45 per il posticipo di giornata. La prima dirà molto sulle possibilità dei biancocelesti di candidarsi per un posto in Champions League. Sarebbe l’ottima risposta a una serie di punti persi per strada. La seconda, invece, stabilirà le reali ambizioni della Juventus e quanto il Milan puà ancora credere nello scudetto, dopo quanto successo a San Siro contro lo Spezia.
L’ombra del Covid
La situazione disagiante legata al Covid, però, ancora sussiste. Tra guerre Lega-Asl e protocolli rivisti, si è riusciti a giocare una buona quantità di partite lasciando indietro solo quelle fermate nel giorno della befana (in totale 4). Tuttavia le nuove misure istituito dal Cdm permetteranno il rinvio della gara se una delle due squadre ha almeno il 35% dei giocatori contagiati. Ciò potrebbe portare, nel tempo, a ulteriori rinvii.
Le partite a rischio
Può infatti essere il caso di Inter-Venezia o Napoli-Salernitana: i lagunari e i granata hanno infatti una situazione per niente facile a livello di contagi. I primi hanno comunicato una sorta di focolaio all’interno del gruppo squadra, senza fare chiarezza sul numero dei giocatori contagiati. La gara rimane a rischio proprio per la norma sui contagiati. L’altra, invece, vede in causa la Salernitana che un focolaio lo ha avuto poco tempo fa, trovandosi costretta a giocare con una formazione ridotta all’osso contro la Lazio per la sconfitta casalinga per 0-3.
Stadi ancora a capienza ridotta
Negli ultimi giorni sono girate alcune voci inerenti al voler ritornare (quasi) alla normalità anche per quanto riguarda il numero di spettatori allo stadio. Il limite di 5.000 spettatori ha infatti fatto discutere per l’incongruenza nata tra i vari impianti con cui si ha a che fare. Infatti, in base a quello che è il numero di posti in uno stadio, 5.000 rappresenta una percentuale diversa.