Raggi: acqua a Castelverde, diritto negato per anni, perché rimane senza risposta
“Pensate a cosa possa significare non poter disporre di un bene così essenziale: bere, cucinare, lavarsi, tutto era un problema. Inaccettabile”
Un atto dovuto e solo apparentemente semplice. Portare acqua a case dove non arrivava. Forse è ordinaria amministrazione anche questo, secondo le considerazioni fatte dal consigliere grillino Stefàno, ma il sindaco Raggi ha portato l’acqua potabile a Castelverde.
“Da qualche giorno l’acqua potabile è arrivata anche nelle case di via delle Cerquette e Via Teresa Napoli, a Castelverde, nella periferia di Roma. Un diritto che sembra scontato, ma che incredibilmente a queste persone è stato negato per anni”. Così, su Facebook,il sindaco di Roma, Virginia Raggi.
Raggi: pensate agli abitanti di Castelverde, non poter disporre di un bene così essenziale come l’acqua
“La situazione ci è stata segnalata a febbraio – spiega Raggi – i residenti non avevano l’allaccio idrico, ed erano costretti ad attingere l’acqua da un pozzo privato. Pensate a cosa possa significare non poter disporre di un bene così essenziale: bere, cucinare, lavarsi, tutto era un problema. Inaccettabile.
Ci siamo attivati immediatamente per risolvere la cosa, tanto più che a marzo, in piena emergenza coronavirus, il rischio per la salute pubblica era elevatissimo. Abbiamo effettuato sopralluoghi in tempi record per dare finalmente una soluzione ai residenti, e ci siamo riusciti.
Solo una cosa resta senza risposta: il perché di una dimenticanza così grave, di un disinteresse così sfacciato da parte delle precedenti amministrazioni”, conclude Raggi.
Atto dovuto agli abitanti di Castelverde B4
“Gli abitanti del Piano di zona Castelverde B4 hanno l’acqua potabile. Questi cittadini hanno protestato per avere un loro diritto imprescindibile e atteso che qualcuno gli rispondesse.
Un lavoro di coordinamento ampio per un atto dovuto e solo apparentemente semplice“. Così l’assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, Luca Montuori, su Facebook. (Zap/ Dire)