Rapine in banca in provincia di Viterbo: arrestati 3 pregiudicati
Rapine in banca a Faleria e Oriolo Romano: eseguite a Frosinone e a Pomezia 3 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 3 pluripregiudicati
Alle prime luci dell’alba operazione dei Carabinieri di Viterbo che hanno eseguito arrestato un gruppo di rapinatori seriali. Nelle prime ore della mattina di oggi, 24 marzo 2016, su disposizione della Procura della Repubblica di Viterbo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso nei confronti di 3 soggetti ritenuti responsabili di due rapine perpetrate in danno di altrettanti istituti di credito della Provincia di Viterbo.
In particolare il personale del Nucleo Investigativo di Viterbo, a Frosinone e Pomezia nell’ambito dell’attività d’indagine convenzionalmente denominata “THE MASK3”, inerente l’ipotesi delittuosa di cui agli artt. 110 e 628 C.P. ha eseguito 3 ordinanze di custodia cautelare, di cui una in carcere e due agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. E' stata data, altresì, esecuzione a 3 decreti di perquisizione, emessi in data 17 marzo dal GIP del Tribunale di Viterbo a seguito della richiesta del P.M. titolare dell’indagine, nell’ambito di un’attività d’indagine che ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale formato da tre soggetti dediti alla commissione di rapine in danno di istituti di credito.
L’odierna operazione scaturisce da un’articolata attività investigativa, sviluppata mediante numerose individuazioni fotografiche, dallo studio del modus operandi e da indagini di natura tecnica, a seguito delle commissione di due rapine:
– la prima ai danni della banca Unicredit di Faleria (VT), ove, in data 19 ottobre 2015, tre malviventi travisati con parrucche, occhiali, berretti e scalda collo, asportavano la somma di euro 15.784,00;
– la seconda ai danni della banca di Credito Cooperativo di Oriolo Romano (VT), dove in data 19 novembre 2015, travisati allo stesso modo della precedente rapina, asportavano la somma di euro 16.000,00 circa.
I tre indagati, risultano essere pluripregiudicati per reati contro la persona e il patrimonio con una spiccata personalità criminale, di cui uno perpetrava le due rapine mentre si trovava ristretto agli arresti domiciliari. La fase esecutiva ha comportato l’impiego di circa 20 Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo.