Reazioni arresto Marra, capo personale, ex vice gabinetto Comune

Si susseguono le reazioni a caldo dei politici di ogni partito e schieramento dopo l’arresto di Raffaele Marra

"Se questi capi d'accusa fossero confermati, è evidente che non si tratta di noccioline", dice il senatore Nicola Morra, del M5s a Sky, dopo l'arresto di Raffaele Marra. Quanto alle conseguenze, aggiunge: "Verificheremo. Ma un movimento che è nato per pretendere il rispetto delle regole, non può che essere altrettanto rigoroso con se stesso".

Virginia Raggi deve dimettersi dopo l'arresto di Raffaele Marra? "No, assolutamente no. La giustizia faccia il suo corso e se Marra ha sbagliato, è giusto che paghi", risponde il senatore del M5s Carlo Martelli a Sky.

"Prima le tardive dimissioni della Muraro, poi le perquisizioni in Campidoglio, oggi l'arresto di Marra: quando dissi che stavano riciclando il peggio, quando raccontai i legami pericolosi di questa gente, Grillo, Di Battista e Di Maio mi insultarono. Oggi non chiederanno scusa. Perché sono politicamente corresponsabili". Così il presidente del Pd Matteo Orfini in una nota diffusa dopo l'arresto di Marra.

Cos'altro deve succedere prima che il sindaco Raggi si dimetta? Roma è allo sbando, la Giunta è incompleta, gli assessori abbandonano l'incarico uno dopo l'altro, dopo 6 mesi dall''insediamento manca ancora il capo di gabinetto, i collaboratori fedelissimi della Raggi, come Marra, vengono arrestati. I 5 stelle prendano atto del loro fallimento e si torni a votare per un nuovo sindaco". Lo afferma Elvira Savino, deputata di Forza Italia.

"Arrestato Marra. Raggi non aspetti il calar della notte per dimettersi #Raggidimettiti". È quanto scrive Stefano Pedica del Pd su Twitter in merito all''arresto di Raffaele Marra, capo del personale del Comune di Roma e braccio destro di Virginia Raggi.

"Anche questa volta i grillini non provino a buttarla in caciara, i romani hanno ben capito di che pasta è fatto il M5S: tante chiacchiere in piazza e post sui blog ma in Campidoglio hanno prodotto zero, a parte dimissioni, indagati e arresti. Per rispetto nei confronti dei romani e in nome della trasparenza, tanto sbandierata dalla Raggi, il sindaco si dimetta". Così in una nota Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi-An in Campidoglio.

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