Reddito di cittadinanza, italiani pronti a brindare | Svolta a sorpresa: ecco da quando torna in vigore

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Finalmente una bella notizia per chi aspettava da tanto tempo il reddito di cittadinanza: ecco la grandiosa novità.

Lo strumento con cui lo Stato aveva deciso di offrire un supporto alla fascia di popolazione senza impiego è stato revocato, a partire dallo scorso anno. Eppure, adesso qualcosa di nuovo bolle in pentola.

La misura del Governo, della quale hanno usufruito negli anni passati ben due milioni di cittadini italiani, a quanto pare, a breve potrebbe tornare.

Ecco che cosa sta accadendo e da dove arriva il dietro front statale che fa ben sperare chi non ha un lavoro fisso.

Scopri subito a chi sarà destinata l’iniziativa statale e come fare per richiedere il reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza, la bella notizia sulla forma di supporto economico del Governo

Il reddito di cittadinanza è stata una delle misure economiche statali maggiormente discusse degli ultimi anni. Un’iniziativa divisiva, che ha creato due schieramenti opposti. Da un lato tutti i cittadini senza occupazione, che hanno potuto contare su un reddito fisso mensile, grazie all’iniziativa introdotta nel 2019 dal Governo Conte, insieme al Movimento 5 Stelle e dall’altro coloro che hanno considerato la misura un modo per consentire ai cittadini di smettere di cercare lavoro.

Chi appartiene alla seconda fazione definisce chi ha percepito il reddito di cittadinanza “divanista” e crede che sia andato a svantaggio delle imprese e dei datori di lavoro, che non hanno trovato sufficiente forza lavoro, a causa della misura statale. Al di là della diatriba, che è diventata argomento di campagna elettorale per gli opposti schieramenti, il reddito di cittadinanza nel 2023 è stato sospeso. Ora però qualcosa di nuovo bolle in pentola. Scopri di che cosa si tratta e verifica se, anche per te, c’è una bella notizia all’orizzonte.

novità sul reddito di cittadinanza regionale
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A chi sarà destinato e a quanto ammonterà

L’abolizione del reddito di cittadinanza ha tolto di fatto un grande supporto ai quasi due milioni di italiani senza fissa occupazione, con un reddito non superiore a 9.360 euro annui e un valore del reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui che hanno potuto contare sulla misura. Ormai sembrava essere stata abolita per sempre e non se ne sente da parlare da un anno circa. Tuttavia, in occasione della campagna elettorale fatta in vista delle prossime elezioni regionali, che si terranno il 27 e il 28 ottobre, il senatore del Movimento 5 Stelle, Luca Pirondini, ha deciso di rilanciare il reddito di cittadinanza.

Al momento non si hanno ulteriori informazioni in merito. Per ora si tratta di un’iniziativa che potrebbe concretizzarsi solo in Liguria, perché è a carattere regionale. Ciò però non vuol dire che nell’immediato futuro altre regioni non possano, sull’esempio della Liguria, introdurre il reddito di cittadinanza regionale o altre misure di sostegno economico, destinate alle fasce deboli della popolazione.