Reddito di Cittadinanza, preparati a una grande sorpresa: controlla subito la tua carta | Ecco il bonifico atteso da mesi
Il Reddito di Cittadinanza torna, tanti soldi per te fin da subito: la notizia più bella
Il Reddito di Cittadinanza è stata una forma di sostegno economico che ha sollevato molte famiglie. In Italia, infatti, sebbene il reddito medio non sia così basso e di fatto non si possa dire che sia un paese povero, molte famiglie in questi ultimi anni hanno vissuto grosse difficoltà.
I rincari sulla spesa di tutti i giorni, così come sui carburanti e sulle bollette, hanno determinato un aumento delle fatiche economiche famigliari che, dall’altro lato, non sono state sostenute da aumenti dello stipendio o da altre forme di sostegno.
In questo contesto, quindi, i bonus proposti dallo stato sono stati per molti dei veri e propri salvagenti, indispensabili per arrivare a fine mese senza debiti. Oggi parliamo del Reddito di Cittadinanza: finalmente il bonifico, lo aspettavano tutti.
Reddito di Cittadinanza, è tutto vero: soldi in più
Con la Legge di Bilancio 2024, il Reddito di Cittadinanza è stato soppresso. Dall’altro lato, però, è stato introdotto l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro, due misure inserite proprio per sostituire l’RdC, sulla cui vecchia carta fino ad aprile è stato erogato l’Assegno Unico a tutte le famiglie che ne avevano diritto. A partire da marzo, invece, tutti i beneficiari hanno dovuto presentare una nuova domanda per ricevere l’Assegno Unico e, quindi, per avere l’accredito sul conto corrente. Nello specifico, molte famiglie in questi giorni stanno ricevendo gli arretrati, cioè le differenze tra gli importi realmente spettanti e gli importi minimi percepiti prima dell’aggiornamento dell’ISEE.
Per riceverli, però, è necessario presentare l’ISEE entro 60 giorni: passato questo tempo, non sarà più possibile recuperare gli arretrati. L’Assegno Unico, infatti, ha un importo che varia sulla base del reddito del nucleo famigliare beneficiario, quindi è fondamentale che ogni anno i beneficiari comunichino all’INPS il proprio ISEE.
Dove arriveranno gli arretrati
Chi attende gli arretrati, li riceverà su quella che era la carta Rdc, oggi attiva solo per l’Assegno Unico e non più funzionante per il Reddito di Cittadinanza. L’importo ordinario dell’Assegno unico, invece, viene accreditato direttamente sul conto corrente tramite l’IBAN.
Per controllare quando arriveranno i pagamenti, si può accedere all’area personale del sito dell’INPS mediante le credenziali di identità digitale e verificare personalmente lo stato delle operazioni.