Regionali, Sergio Pirozzi: candidarsi non vuol dire abbandonare Amatrice
Pirozzi: “Se lascerò la carica da sindaco in caso di elezione? Se vengo eletto questa è la legge, ma io ho il vicesindaco”
"Se lascerò la carica da sindaco in caso di elezione? Se vengo eletto questa è la legge, ma io ho il vicesindaco. Prima poi ho parlato con loro, e sarebbe straordinario che il sindaco di un comune come Amatrice, un piccolo borgo, diventi presidente della Regione: sa quante cose potrebbe fare per i comuni dimenticati, per chi oggi non ha trovato più ascolto se non nel momento delle elezioni". A dirlo è stato Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice e candidato alla presidenza della Regione Lazio con la lista 'Sergio Pirozzi presidente' durante una conferenza stampa oggi a Roma. Candidarsi alla Regione, ha spiegato Pirozzi, non significa "abbandonare" i cittadini di Amatrice. "Abbandoni qualcuno se scappi dai problemi – ha proseguito Pirozzi – io ho la mia squadra che mi è stata al fianco in questi 14 mesi, la mia precedente vita è fatta da persone che hanno messo da parte il proprio lavoro per gli altri, io sono circondato da persone cosi'. Se hai l'opportunità di incidere non solo per quel territorio penso ne valga la pena".