La Regione Lazio ha firmato una nuova ordinanza con le misure covid per i servizi educativi per l’infanzia, quindi gli asili nido. ‘Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019’. Nel provvedimento vengono aggiornate le Linee Guida inerenti la riapertura delle attività economiche, produttive e sociali.
Sulla scia di quelle nazionali, il Lazio ha approvato le Linee guida anti-Covid19 per i servizi educativi per l’infanzia (fascia 0-3 anni): gli asili nido potranno riaprire dal 1 settembre. Lo scopo del provvedimento è permettere di organizzare gli ambienti al fine di ridurre al minimo il rischio di contagio fra i bambini nonché fra di loro e il personale, educativo e non.
La durata è fissata fino alla durata dello stato di emergenza, salvo ulteriori proroghe e salvo l’attività di monitoraggio trimestrale legata all’andamento della curva epidemiologica. A darne notizia è l’assessore alle Politiche sociali, Welfare ed Enti locali, Alessandra Troncarelli.
“I più piccoli – spiega l’assessore Troncarelli – hanno sofferto in maniera ancora più pesante le conseguenze del lockdown. La Regione Lazio nelle ultime settimane ha lavorato con un obiettivo chiaro: ripartire proprio da loro.
Lo abbiamo fatto già in piena emergenza, con uno stanziamento straordinario di 14 milioni di euro in favore dei nidi per sostenere i costi di gestione e rimodulare i servizi sospesi, in vista della riapertura.
Sarà fondamentale la collaborazione dei genitori, del personale, dei pediatri e dei medici di famiglia oltre che delle Asl e dei Comuni al fine di prevenire e contenere una possibile recrudescenza del virus”.
“Abbiamo definito – aggiunge l’assessore – indicazioni chiare e precise affinché i bambini possano tornare negli asili in totale sicurezza, per loro, per le famiglie e per tutto il personale impiegato.
I più piccoli da settembre avranno di nuovo l’opportunità di giocare e crescere insieme, sperimentando momenti di socialità importanti per una crescita sana ed equilibrata. È un loro diritto ed è un dovere delle istituzioni impegnarsi perché sia così”.
Ecco cosa prevedono, in sintesi, le linee guida per la riapertura degli asili nido nella Regione Lazio: la rigorosa e frequente igiene delle mani con acqua e sapone o soluzione idroalcolica; una approfondita pulizia giornaliera degli ambienti; l’accesso e l’uscita su turni; la tenuta di un registro giornaliero degli ingressi.
È prevista la rilevazione quotidiana della temperatura corporea per tutti i bambini, gli operatori e gli accompagnatori.
In caso di temperatura corporea superiore ai 37,5 C o di sintomi febbrili e/o respiratori e/o gastrontestinali riconducibili all’infezione da Covid-19, del bambino o del genitore/accompagnatore, il bambino non potrà accedere alla struttura.
I servizi dovranno essere organizzati in piccoli gruppi e il rapporto è di 1 educatore ogni 7 bambini. Dovranno essere preferite le attività all’aria aperta. Il personale dovrà essere sottoposto a test sierologico prima dell’inizio dell’anno educativo ed è tenuto a indossare la mascherina all’interno della struttura.
Tutte le indicazioni riportate nelle linee guida devono intendersi come integrazioni alle raccomandazioni di distanziamento sociale e igienico-comportamentali, finalizzate a contrastare la diffusione di Sars-CoV-2 in tutti i contesti di vita sociale. (Adnkronos)
Dalle 9 del mattino è stato un continuo andirivieni che ha unito ufficiali di polizia,…
Fai attenzione alla nuova truffa. Negli ultimi giorni sta salendo sempre di più il numero…
Sei curioso di conoscere quale sarà la prossima data in cui avverrà il pagamento dell'Assegno…
Se vuoi trovare lavoro subito, devi iscriverti a uno di questi corsi post diploma: sono…
I Carabinieri della Stazione di Olevano Romano hanno arrestato un uomo di 67 anni, residente…
Eventi, sagre, mostre, esposizioni e tanto altro nelle province e nei comuni del Lazio. Vediamo…