Regione Lazio: con nuovo Piano Artigianato, 7 milioni di euro per le imprese del territorio
Tra gli obiettivi del Piano, sostenere la trasmissione delle competenze alle nuove generazioni, con la valorizzazione della figura del “maestro artigiano” e il riconoscimento delle “botteghe scuola”
«L’approvazione del Piano triennale dell’artigianato, avvenuta all’unanimità da parte del Consiglio Regionale del Lazio, rappresenta un’ottima notizia per le aziende del territorio. Il Piano infatti stanzia, per il triennio 2024-2025-2026, 7 milioni di euro per le imprese artigiane, di cui 4 milioni in sovvenzioni e 3 milioni di accesso al credito.
Artigianato artistico
Il testo prevede una riserva dedicata all’artigianato artistico e misure per la formazione con l’obiettivo di favorire il passaggio generazionale delle competenze artigianali. Per la prima volta il Lazio si dota di uno strumento normativo con una dotazione finanziaria così importante.
Ringrazio il presidente Enrico Tiero e i membri della Commissione Sviluppo economico e tutti i colleghi consiglieri di maggioranza e di opposizione per aver colto la portata di questo Piano e la sua importanza strategica per il tessuto socioeconomico della nostra Regione. La votazione all’unanimità è frutto di un lavoro di concertazione e condivisione sia con le associazioni che rappresentano il settore, sia con i rappresentanti istituzionali».
Lo dichiara Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo Economico, al Commercio e all’Artigianato.
Piano di programmazione triennale: obiettivi
Il Piano di programmazione triennale prevede interventi specifici volti alla tutela, allo sviluppo e alla promozione delle produzioni artigiane, nelle loro diverse espressioni territoriali, tradizionali e artistiche.
Gli obiettivi del Piano sono: promuovere il ruolo economico, sociale e delle imprese artigiane e del loro patrimonio di conoscenze ed esperienze, riconoscendo l’artigianato come settore trainante dell’economia laziale e fonte di occupazione; valorizzare l’artigianato artistico e tipico, e tutelare il nostro patrimonio tradizionale, rinnovando il settore, anche attraverso il sostegno alla digitalizzazione e all’utilizzo di tecnologie innovative; sostenere la trasmissione delle competenze alle nuove generazioni, al fine di garantirne la continuità.
In tal senso, appare significativa l’ulteriore valorizzazione della figura del maestro artigiano con una rinnovata attenzione al riconoscimento delle cosiddette “botteghe scuola”.
Diverse le linee di intervento: strumenti agevolativi a favore delle imprese artigiane; sostegno alle imprese dell’artigianato artistico e tradizionale; digitalizzazione fattore di rilancio; misure di sostegno al credito a favore della generalità delle imprese artigiane; eventuali ulteriori misure di sostegno finalizzate al ricambio generazionale.
L’avviso a dicembre
«La pubblicazione dell’avviso è prevista per il prossimo mese di dicembre – aggiunge il vicepresidente Roberta Angelilli – Inoltre, abbiamo concordato con tutte le associazioni di avviare una discussione sulla legge sull’artigianato, che, a dieci anni dalla sua approvazione, necessita di una attualizzazione».