Regione Lazio. Disservizi della linea ferroviaria FL3 RM-VT, incontro tra Sindaci e FS
“I cittadini che pagano regolarmente biglietti e abbonamenti, hanno diritto di sapere a che ora arriveranno al lavoro o a casa la sera”
La linea ferroviaria FL3 RM-VT parte dalla stazione di Roma Ostiense e arriva in quella di Viterbo Porta Fiorentina. La linea collega la Capitale con l’area a Nord del Lazio. Troppo spesso presenta disservizi e ritardi, ed è motivo di vibranti proteste da parte dei pendolari. Di seguito la nota congiunta dei Sindaci del comprensorio sabatino, in relazione all’incontro avvenuto presso la sede della Regione Lazio.
“Si è svolto presso la Sala Aniene della Regione Lazio l’incontro richiesto dai Sindaci del territorio (Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Manziana, Oriolo Romano e Trevignano Romano) e avente per oggetto i disservizi della linea ferroviaria FL3 RM-VT.
Alla presenza dell’Assessore regionale ai Trasporti, Fabrizio Ghera, che ringraziamo per la disponibilità, i rappresentanti di FS (Ferrovie dello Stato Italiane) e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) hanno illustrato le cause tecniche e prospettato le soluzioni che stanno mettendo in campo per risolvere i numerosi disagi posti sul tavolo in apertura di incontro.
FS e RFI hanno riferito che all’origine dei numerosi disservizi, verificatisi in particolare a partire dal mese di giugno, ci sarebbe un problema tecnico che ha costretto per motivi di sicurezza il ritiro di numerosi convogli per effettuare interventi di manutenzione straordinaria con conseguente soppressione di corse e riprogrammazione dell’offerta, che hanno causato i tristemente noti e importanti disagi sulla linea, sia per i pendolari che per i turisti.
Una motivazione che forse spiega in parte ma non giustifica totalmente le ragioni di problemi che non si verificano solo con le alte temperature estive. Né soddisfa sapere che alla luce degli interventi di manutenzione e monitoraggio in corso sui convogli e sulla linea, FS e RFI prevedono un ritorno alla normalità del servizio sulla linea FL3 a partire dal 4 settembre: un altro mese così non sarebbe tollerabile.
Il nostro territorio merita un servizio affidabile e di qualità a tutela di pendolari e turisti, unità ad un’informazione agli utenti puntuale e precisa. Serve dirsi le cose come stanno e trattare i cittadini da utenti che pagano regolarmente biglietti e abbonamenti e hanno diritto di sapere a che ora arriveranno a lavoro o a casa la sera, affermano i Sindaci del territorio sabatino.
L’incontro è però servito sicuramente per definire una più efficace e continua comunicazione tra enti locali e gestori dei trasporti e per un appello dei Sindaci sull’importanza degli investimenti: il ripristino della normalità è infatti un tema di assoluta urgenza, ma passata la fase dell’emergenza va messa in campo una visione logistica del quadrante, ecco perché il tema del raddoppio ferroviario non è più rinviabile.
Gli amministratori su questo aspetto hanno avuto l’assicurazione di una riunione ad hoc, nella quale si faccia realmente il punto della situazione. Ormai serve una data di inizio lavori, che c’è o non c’è.
Rimane intenzione degli amministratori locali avviare un dialogo costante con la Regione Lazio e col fornitore del servizio per garantire una visione comune e risposte rapide ai problemi che quotidianamente affliggono molti cittadini di tutto il quadrante. Avremo modo quindi di verificare e continuare ad aggiornarvi sugli sviluppi di un tavolo che abbiamo tutta l’intenzione di mantenere operativo ed efficace”, conclude così il comunicato congiunto dei Sindaci del comprensorio sabatino.