È stato siglato un accordo tra la Regione Lazio e i sindacati Cgil, Cisl e Uil, per reagire alla crisi e promuovere la crescita e lo sviluppo nel territorio laziale.
“La concertazione non deve essere un problema che rallenta i processi decisionali, a un metodo che accompagni una migliore programmazione”, ha dichiarato Nicola Zingaretti, Presidente della Regione.
“Il rapporto con i sindacati non deve essere occasionale ed estemporaneo – ha continuato – Per questo, abbiamo studiato insieme le forme più vantaggiose di questa concertazione”.
Il protocollo di intesa si articolerà in 3 fasce: è prevista una strategia di collaborazione tra forze politiche e parti sindacali a livello generale sulle grandi scelte; poi una a livello settoriale su singoli assessorati; infine, a livello territoriale.
La Regione, inoltre, si impegna a far pervenire con anticipo ai sindacati i documenti di programmazione e pianificazione, così che la collaborazione possa essere reale.
“La novità politica più importante, a mio giudizio – ha concluso Zingaretti – è proprio la scelta di individuare nella concertazione non un obbligo, ma un’opportunità, per essere più forti nelle scelte”.
Le misure principali contenute nell'ordinanza firmata dal Sindaco Gualtieri
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