Regione Lazio, nel 2020 nate oltre 7 mila nuove imprese. Un segnale di speranza
Il Lazio è la prima Regione in Italia per crescita del numero di imprese: 32.277 nuove aperture nel 2020 contro 25.476 chiusure
“Nell’anno horribilis della storia economica dell’Italia, il 2020, colpisce lo studio di Unioncamere nazionale che rivela come la Regione Lazio abbia avuto un piccolo, ma importante segnale di miglioramento nel numero delle imprese nate nei propri territori, con un incremento di circa 7 mila imprese in più, di quante ce n’erano nel 2019.
Una buona notizia che ci aiuta ad affrontare la pandemìa
Un dato che rappresenta una speranza, di crescita, di futuro, di resilienza, per continuare una strada che ci vede ancora, purtroppo, in prima linea contro la pandemia da Sars-Covid 19 e allo stesso tempo impegnati a combattere una grave crisi economica, che così profondamente ha colpito i nostri cittadini e le nostre imprese”. Marco Vincenzi, presidente del gruppo del PD in Consiglio regionale del Lazio, commenta così i dati dello studio Movimprese, elaborati da Unioncamere e InfoCamere e pubblicati il 18 gennaio, secondo i quali a livello nazionale l’anno passato sono nate 292.308 imprese a fronte di 272.992 cessazioni di attività.
Il Lazio è la prima Regione in Italia per il 2020 per crescita del numero di imprese: 32.277 nuove aperture nel 2020 contro 25.476 chiusure. Con un differenziale positivo di 6.801 unita, corrispondente a un +1,03%, rispetto a un dato nazionale del +0,32%. Il numero totale di attività iscritte alle Camere di Commercio laziali è arrivato a fine 2020 a 657.968. Un dato che denota una capacità di resilienza e una certa vivacità imprenditoriale a cui si possono aggiungere anche gli interventi, propri e di provenienza governativa, che la Regione Lazio ha messo in campo.
51 milioni di euro a fondo perduto per le attività economiche del Lazio
Per aiutare le molteplici realtà economiche dei territori, non ultimo il bando “Ristoro Lazio Irap”, da 51 milioni di euro, a fondo perduto, per sostenere la liquidità delle micro, piccole e medie attività economiche del Lazio appartenenti a settori particolarmente colpiti dalla crisi dovuta alla pandemia provocata dal Covid-19 e che hanno subito chiusure o limitazioni dell’attività nei mesi scorsi. “Un’azione sempre attenta, che punta a far ripartire i nostri territori e le nostre Comunità, a incrementarne la crescita e a favorire un modello di sviluppo nuovo, inclusivo, più sostenibile, ambientalmente, economicamente e socialmente”, conclude Marco Vincenzi.