Regione Lazio, timbrano il cartellino e tornano a casa: scoperti nove dipendenti
Alcuni dipendenti si assentavano per svolgere faccende personali: shopping, parrucchiere, o addirittura tornavano a casa
Il Gruppo della Guardia di Finanza di Guidonia Montecelio, coordinato dalla Procura di Tivoli, dopo accurate indagini ha iscritto nel registro degli indagati 9 dipendenti della Regione Lazio che dovranno rispondere di assenteismo davanti al giudice.
Le indagini
Le Fiamme Gialle hanno notato come i dipendenti dell’Ente regionale Parco Naturale dei Monti Lucretini, dopo aver timbrato il cartellino, si assentavano per portare a termine attività personali quali shopping, parrucchiere, e in alcuni casi tornavano addirittura a casa e rientravano al lavoro solo per registrare l’uscita.
Le misure cautelari
Il Gip della Procura di Tivoli ha emesso 9 misure nei confronti di quei dipendenti che – grazie alla registrazione delle telecamere di sorveglianza nella zona della timbratura dei cartellini – sono stati accusati di aver commesso illeciti. In totale sono indagati 21 dipendenti, anche se per loro i fatti non sono risultati tanto gravi da richiedere la misura cautelare.
Gli illeciti
Dalle ricerche della Guardia di Finanza si è venuti a conoscenza che un indagato si sarebbe allontanato 41 giorni, da luglio ad ottobre 2021, per un totale di 195 ore. Mentre un altro, nello stesso periodo, si è assentato 34 giorni lavorativi, per un totale di 130 ore. Infine risulta che altri indagati abbiano ricevuto 3.000 euro di retribuzioni illecite.