Restaini (Anci): “Nuovo bando della Regione Lazio per promuovere il territorio”
“E’ importante per il rilancio del nostro territorio – dice Lubiana Restaini – dedicato a promuovere nuove destinazioni turistiche”
La Regione Lazio ha appena pubblicato il bando dedicato alla promozione di nuove destinazioni turistiche e nuove idee di viaggio sulla base degli ambiti territoriali e tematici presenti nel Piano Turistico Triennale.
“Si tratta di un investimento importante per il rilancio del nostro territorio” – dichiara Lubiana Restaini, Coordinatrice della Consulta dei Piccoli Comuni di Anci Lazio. “In questo momento è necessario far ripartire un settore che ha sofferto la crisi in maniera massiccia. Per questo motivo dobbiamo farci trovare pronti con proposte di turismo innovative che possano dare alla nostra regione e in particolare ai piccoli comuni prospettive di crescita e di sviluppo economico per lo scenario dei prossimi mesi. Per questo è fondamentale investire in innovazione”.
L’obiettivo di potenziare le eccellenze del territorio
Le proposte progettuali dovranno prevedere la valorizzazione degli ambiti territoriali della Regione Lazio indicati dal Piano Turistico Triennale (Tuscia e Maremma laziale; Litorale del Lazio; Valle del Tevere; Sabina e Monti reatini; Valle dell’Aniene e Monti Simbruini; Castelli Romani; Monti Lepini e Piana Pontina; Ciociaria; Roma Città Metropolitana), al fine di potenziare le eccellenze nei vari segmenti turistici della Regione, quali quello culturale, artistico, storico, naturalistico, religioso, enogastronomico e sportivo.
Il bando è rivolto a Associazioni e/o Fondazioni, costituite o da costituire, operanti nel campo del turismo, in partenariato con soggetti pubblici.
“Quando torneremo a viaggiare è importante che la nostra regione si faccia trovare pronta per sostenere le imprese e gli operatori del settore – prosegue la Restaini – questo bando è una grande opportunità per migliorare e il settore turistico e per creare nuove iniziative per contrastare le conseguenze dell’emergenza da Covid 19”.
Un appunto sull’uso di acronimi e anglicismi
“In modo del tutto amichevole” – ha concluso la Coordinatrice della Consulta Anci Lazio – “vorrei invitare il solerte dirigente che ha redatto il bando, e in generale Lazio Crea, ad utilizzare esclusivamente la nostra bella lingua, anche in omaggio alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, evitando acronimi come DMO (Destination Management Organization), piuttosto che termini come Cluster, o Frequent Answer Questions, che suonano un poco provinciali”.