Cronaca

Rieti, falsi volontari di una Onlus inesistente: 3 denunce per truffa

Cittaducale e Antrodoco: falsi volontari ONLUS. Denunciati 3 falsi volontari per truffa

Tre persone sono state accusate di truffa per aver cercato di raccogliere fondi a favore di una ONLUS inesistente.

Falsi volontari a Cittaducale e Antrodoco con tesserino e casacca arancione

Si sono spacciati per volontari e raccoglievano offerte per una fantomatica associazione di volontariato patrocinata dall’Arcidiocesi di Napoli. L’associazione fittizia avrebbe avuto come scopo una rete di servizi sociali in favore delle categorie a rischio e per la prevenzione del cancro.

Si tratta di tre persone che, passeggiando con casacca e tesserino nei comuni di Cittaducale e Antrodoco, distribuivano materiale propagandistico intestato alla fantomatica associazione no profit richiedendo offerte in forma libera ma in contanti.

Per rendere più credibile il loro ruolo di benefattori, si erano vestiti con l’abbigliamento di colore arancione tipico dei soccorritori medico-sanitari. Dotati anche di cartellino identificativo recante il logo della onlus completo di foto e nominativo. Erano inoltre provvisti, per la rendicontazione delle offerte, di timbri e blocchetti di ricevute.

La presenza dei falsi benefattori non è però passata inosservata ai Carabinieri di Cittaducale ed Antrodoco, che li hanno fermati e hanno proceduto al loro controllo.

Presunti benefattori con precedenti penali

Dai primi accertamenti è emerso che i presunti volontari, erano gravati da numerosi precedenti penali, non nuovi a questo tipo di truffa. L’associazione inoltre non era presente nei registri regionali tenuti dall’agenzia delle Entrate, nei quali tutte le associazioni che si qualificano “ONLUS” hanno l’obbligo di iscriversi. Ne tantomeno risultava essere inserita nei registri provinciali delle associazioni di volontariato.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Cittaducale e quelli della Stazione di Antrodoco hanno proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, per il reato di truffa.

I tre individui, tutti provenienti dal capoluogo campano, e a sequestrare tutto il materiale recante loghi e riferimenti dell’associazione, nonché i proventi frutto della raccolta fondi effettuata sino all’arrivo dei Carabinieri, fortunatamente ammontante a poche decine di euro.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Minestrone, se lo prepari MAI usare questi alimenti | Rischi grosso per la salute e non lo sapevi: ora non hai più scuse

Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…

2 ore fa

Roma Quarticciolo. Fuggono alla vista dei Carabinieri, nell’auto abbandonata rinvenuti 103 gr di cocaina

Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi

4 ore fa

Cattivi odori, ora te ne sbarazzi col rimedio di Nonna Lina | I profumatori li metti da parte, sono inutili

Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…

4 ore fa

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

7 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

10 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

12 ore fa