Rieti, il “giallo” del carnevale
In mattinata si era sparsa la voce dell’abolizione della tradizionale sfilata dei carri mascherati
“Giallo” a Rieti sul Carnevale. Nella giornata odierna si era sparsa la voce secondo la quale la giunta Petrangeli avesse abolito l’ormai classica sfilata dei carri allegorici. La notizia aveva creato molti malumori in città, al punto che i consiglieri comunali Simone Miccadei e Daniele Maffei avevano diffuso un duro comunicato, che riportiamo per intero:
“Ancora una volta, nostro malgrado ci troviamo a dissentire su una decisione assunta dal Sindaco e dalla Giunta su una questione che, seppur di poco rilievo rispetto alle problematiche che investono il nostro territorio, rappresenta comunque qualcosa di importante per la città e soprattutto per quella “città dei bambini” che abbiamo promesso in campagna elettorale. Ci stiamo riferendo alla tradizionale sfilata dei carri mascherati che da anni nel periodo di carnevale costituisce un momento di svago e divertimento per tutti i cittadini e soprattutto per i più piccoli. Quest’anno per mancanza di risorse economiche la manifestazione non si farà. Questo è stato deciso dal Sindaco e dalla Giunta senza minimamente coinvolgere i Consiglieri Comunali sull’ opportunità o meno di questa scelta”.
“Non è un mistero per nessuno – prosegue la nota – che le casse comunali sono vuote, però non possiamo non domandarci per quale motivo con determina n. 1493 del 5.09.2013 abbiamo speso ben 19.000,00 euro per una manifestazione sportiva che ha visto sfilare le Ferrari nel centro storico, senza pianificare e tenere conto delle risorse necessarie per la tradizionale sfilata dei carri mascherati a carnevale. La cosa più grave è che i nostri piccoli concittadini non sono stati tempestivamente informati altrimenti avrebbero avuto l’opportunità di festeggiare il carnevale in anticipo, magari mascherati da piloti di Formula Uno! E’ questa la città dei bambini che tutti volevamo? Noi crediamo che si possa fare meglio. Lo diremo, ancora una volta, in Consiglio Comunale dove la questione sarà affrontata, nella viva speranza che il Sindaco e la Giunta tornino sui loro passi”.
A stretto giro è giunta una nota del Comune, che ha smentito nettamente l’ipotesi:”La notizia riporta oggi da alcuni organi d’informazione, secondo cui l’Amministrazione comunale per mancanza di risorse avrebbe deciso di annullare le tradizionali manifestazioni previste per il Carnevale, è da ritenersi destituita di ogni fondamento”.