Obiettivo: sensibilizzazione.
Sarà infatti possibile per i cittadini di Rieti esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione di organi o tessuti.
La scelta si potrà effettuare al momento del rinnovo o del rilascio della carta di identità, quando l’ufficiale dell’anagrafe incaricato informerà il cittadino della facoltà di poter inserire nella banca dati del Sistema informativo trapianti del Ministero della Salute il consenso – o diniego – alla donazione dei suoi organi.
In questo modo, il Comune di Rieti (quarto in Italia, dopo Perugia, Terni e Cesena) ottiene il primato della Regione Lazio riguardo l’attivazione del servizio descritto.
L’iniziativa è stata curata e portata a termine grazie alla collaborazione dell’Aido e del Consigliere Comunale con delega alla Sanità, Enrico Zepponi.
Le misure principali contenute nell'ordinanza firmata dal Sindaco Gualtieri
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