Rieti. Sopralluogo Ospedale De Lellis, priorità: alzare qualità prestazioni Pronto Soccorso
“E’ stato un sopralluogo utile a confermare la situazione di grave deficit del Pronto Soccorso”
Il deputato Paolo Trancassini, il Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi e il Commissario straordinario della ASL di Rieti Mauro Maccari, hanno effettuato questa mattina un sopralluogo congiunto presso alcuni reparti dell’Ospedale “De Lellis” di Rieti interessati da lavori di ammodernamento ed ampliamento.
In particolare, sono stati visitati il Pronto Soccorso – oggetto di lavori di ampliamento di circa 300 metri quadrati che permetteranno una riorganizzazione dei servizi e l’implementazione delle strutture – e il nuovo reparto di Pediatria che la ASL punta a rendere operativo a breve, attraverso un’accelerazione nelle lavorazioni mancanti.
“Grave deficit del Pronto Soccorso”
“E’ stato un sopralluogo utile a confermare le notizie che già conoscevamo dettagliatamente e, in particolare, la situazione di grave deficit del Pronto Soccorso”, dichiarano l’onorevole Paolo Trancassini e il Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, a margine della visita. “La priorità assoluta del nuovo Commissario è quella di imprimere un’accelerazione ai lavori del Pronto Soccorso ma anche a riorganizzare completamente il servizio elevandone prestazioni e standard qualitativi“, proseguono l’on. Trancassini e il sindaco di Rieti, Sinibaldi.
Pediatria e nuova Area multi specialistica
“Il tutto a beneficio dell’utenza ma anche del personale medico e infermieristico che troppo spesso, negli ultimi anni, è stato costretto a lavorare in condizioni inadeguate. Allo stesso modo c’è la necessità di accelerare sui lavori riguardanti Pediatria e la nuova Area multi specialistica che comprende Lungodegenza medica, riabilitazione ospedaliera e neurologia.
Abbiamo ribadito al Commissario Maccari la piena e totale disponibilità delle istituzioni nell’essere a servizio delle necessità della ASL di Rieti affinché si compia quell’inversione di tendenza attesa dai reatini”, concludono.