Rieti, vicesindaco Sinibaldi: “No alla musica dal vivo la notte di Capodanno”
Anche il vicesindaco di Rieti dice no alla musica dal vivo la notte di Capodanno. Rimangono però concesse le attività degli artisti itineranti
Oggi, 23 dicembre, al Governo in cabina di regia si decideranno le sorti delle festività. Lo stato di allerta è alto. A preoccupare maggiormente è la quarta ondata che con la variante Omicron desta forti preoccupazioni poiché a essere colpiti sono maggiormente i giovani e la maggior parte dei positivi sono asintomatici.
In luce ai contagi e alla situazione complessiva dell’Italia, il Governo Draghi dovrà adottare le misure più ritenute opportune per salvare le festività e limitare anche l’aumento dei contagi.
Notte di Capodanno: il vicesindaco di Rieti dice No alla musica dal vivo
Mentre si attendono le nuove misure da parte del Governo, il vicesindaco Daniele Sinibaldi sembra già aver preso una posizione per la notte di Capodanno.
“Attendiamo di conoscere gli sviluppi degli indici regionali di contagio per capire se il Lazio cambierà fascia di colore e perciò sapere che tipo di Capodanno ci aspetta” sottolinea Sinibaldi.
Sembra già chiaro però che sia “impossibile” pensare di “fare musica dal vivo la notte di San Silvestro“, tuttavia, come afferma il sindaco, saranno consentite le “attività itineranti degli artisti di strada e gli spettacoli teatrali per tutto il periodo delle feste”.