Rifiuti Roma, “Marino vuole privatizzare l’igiene urbana di Roma”
Di Cola, segretario Fp Cgil Roma e Lazio: “Gravi le parole del sindaco Marino sulla privatizzazione dell’igiene urbana”
"Sono gravi le affermazioni del sindaco Marino che annuncia la privatizzazione di parti del servizio di igiene urbana della citta''. A pochi giorni dalla scadenza dell'affidamento ad Ama, il sindaco, nonostante le rassicurazioni e gli accordi sottoscritti con i sindacati sull'affidamento ad Ama dell'intero ciclo dei rifiuti della capitale, conferma la volontà politica di affidarsi al mercato". Così all'agenzia DIRE il segretario della Fp Cgil di Roma e Lazio, Natale Di Cola.
"Dichiarazioni che risultano una provocazione mentre sono in corso importanti negoziati con l'azienda per rendere più efficiente e rilanciare l'azienda e i servizi offerti ai cittadini – continua Di Cola – Il sindaco e l'azienda dicano con chiarezza se hanno cambiato idea rispetto a quanto previsto dal verbale dell'8 agosto che aveva come due premesse fondamentali il miglioramento del servizio e il rilancio di Ama come soggetto unico pubblico protagonista industriale del ciclo dei rifiuti".
"Noi con serietà siamo disponibili a proseguire il percorso intrapreso per efficientare e rilanciare l'azienda e rafforzare il presidio di legalità che il pubblico deve garantire – conclude Di Cola – ma se non avremo risposte ne trarremo le dovute conseguenze facendo ripartire la mobilitazione dei lavoratori".