Riforma Guardie Giurate, audizione al Senato: “UGL Sicurezza Civile” espone le proposte

Il sindacato UGL Sicurezza Civile, rappresentato dai Dirigenti Nazionali Gabino e Cardinale, ha avuto un ruolo centrale nell’esposizione delle problematiche e delle proposte di riforma

Divisa Guardia Giurata

Guardia Giurata

Il 10 luglio 2024, l’Aula della Prima Commissione Affari Costituzionali del Senato ha ospitato un’importante audizione riguardante i disegni di legge S.902, 119 e 1008, aventi come obiettivo la riforma del settore delle Guardie Giurate. La seduta è stata presieduta dal senatore Alberto Balboni, primo firmatario del disegno di legge S.902.

Tra i presenti, il sindacato UGL Sicurezza Civile, rappresentato dal Dirigente Nazionale Roberto Gabino e da Alessandro Cardinale, Dirigente Nazionale e responsabile Ufficio Stampa, ha avuto un ruolo centrale nell’esposizione delle problematiche e delle proposte di riforma.

Roberto Gabino: “Guardie Giurate, un comparto fondamentale per la sicurezza del Paese”

Durante l’audizione, Roberto Gabino ha sottolineato l’importanza del riconoscimento professionale delle Guardie Giurate, evidenziando la necessità di istituire un Albo professionale. “Credo che il riconoscimento professionale della Guardia Giurata non possa che iniziare dall’istituzione di un Albo che ha un peso legislativo ben diverso dal registro che è attualmente in vigore ma nella pratica si è dimostrato inutile. Si tratta del primo passo per la creazione di una riforma strutturale che andrà a modernizzare e professionalizzare un comparto divenuto ormai fondamentale per la sicurezza del Paese”, ha dichiarato Gabino.

Dignità professionale a migliaia di lavoratori

Ha inoltre enfatizzato l’importanza di un intervento incisivo dello Stato per risolvere le problematiche del settore, dando una dignità professionale a migliaia di lavoratori. “Finalmente andiamo a delineare, con un intervento incisivo dello Stato, quell’aspetto d’ombra nel quale versano migliaia di lavoratori, dando al contempo la prerogativa alla vigilanza armata di tutti quei servizi di sussidiarietà ove lo Stato necessita dell’operatore privato”, ha aggiunto.

Sanzioni

Gabino ha anche evidenziato l’importanza delle sanzioni previste nel DDL.902 per le aziende che non rispettano le normative, utilizzando personale non armato e non adeguatamente formato. “Credo che tutto questo sia la conferma dell’interesse da parte di questo Governo di voler finalmente dare la giusta dignità a migliaia di uomini e donne che ogni giorno garantiscono la sicurezza nelle nostre comunità”, ha concluso.

Alessandro Cardinale: Come UGL Sicurezza Civile teniamo molto a questa riforma

Alessandro Cardinale, Dirigente Nazionale e segretario provinciale di Rieti della Federazione UGL Sicurezza Civile, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al “Quotidiano del Lazio” ponendo l’accento su tre aspetti fondamentali affrontati dal disegno di legge S.902, “Il disegno di legge S.902 affronta tre aspetti del mondo della vigilanza che sono di vitale importanza: in primo luogo l’Albo professionale che la categoria attende da decenni, che sarà diviso in due parti, una dedicata alle aspiranti guardie giurate e l’altra a chi già esercita la professione”, ha spiegato Cardinale.

Sanzioni per le aziende che non rispettano le norme

Un altro punto critico è l‘istituzione di un regime sanzionatorio per le aziende che non rispettano le norme impiegando personale non adeguato. “Non meno importante, è l’istituzione di un regime sanzionatorio per le aziende che, anziché impiegare guardie giurate nei servizi a rischio, utilizzano personale non armato, o addirittura associazioni di liberi cittadini che vestono divise simili a quelle delle forze dell’ordine”, ha aggiunto.

Guardie Giurate lavoratori usuranti

Infine, Cardinale ha evidenziato l’importanza dell’inserimento delle guardie giurate nell’elenco dei lavoratori usuranti. “Ultimo punto, è rappresentato dall’inserimento delle guardie giurate nell’elenco dei lavoratori usuranti. Spero che questo DDL rappresenti solamente il primo passo per smuovere il settore da una situazione di stallo normativo che va avanti da troppo tempo“, ha affermato il Dirigente Nazionale UGL Alessandro Cardinale, che ha anche espresso la dedizione del sindacato UGL Sicurezza Civile verso questa riforma.

Come UGL Sicurezza Civile teniamo molto a questa riforma, a cominciare dal nostro Segretario Nazionale Enrico Doddi, e stiamo collaborando attivamente con il Dipartimento Legalità e Sicurezza di Fratelli d’Italia, nella persona di Andrea Castellano, che voglio ringraziare pubblicamente per l’interesse e l’impegno dimostrati nei confronti dei lavoratori del comparto della vigilanza privata”, ha concluso Cardinale.

Audizione passo importante verso Riforma

L’audizione presso la Prima Commissione Affari Costituzionali del Senato rappresenta un passo significativo verso la riforma del settore delle Guardie Giurate. Le dichiarazioni di Roberto Gabino e Alessandro Cardinale hanno evidenziato la necessità di un intervento legislativo per migliorare le condizioni di lavoro e garantire la professionalità e la sicurezza del comparto. La riforma proposta mira a modernizzare il settore e a dare il giusto riconoscimento a migliaia di lavoratori che quotidianamente contribuiscono alla sicurezza del Paese.