Ripresa amara per la Lazio. Il Lecce vince in rimonta per 2-1

Inizia male il 2023 per i biancocelesti. Allo stadio Via del Mare, infatti, il Lecce vince in rimonta per 2-1

Immobile va alla conclusione nella partita di Serie A contro il Lecce

Inizia male il 2023 per i biancocelesti. Allo stadio Via del Mare, infatti, il Lecce vince in rimonta per 2-1. Lazio che trova il vantaggio grazie al settimo centro stagionale di Ciro Immobile, ma non basta. Un Lecce ordinato mette in grande difficoltà i biancocelesti che, dal 30° del primo tempo, escono dalla partita non rendendosi più pericolosi.

La partita: Lecce – Lazio

La gara si apre con la prima occasione biancoceleste targata Casale, ma Falcone è bravo a farsi trovare pronto. Al 14° minuto la Lazio passa in vantaggio, grazie ad un grande tiro in diagonale di Ciro Immobile che non lascia scampo all’estremo difensore giallorosso. Tre minuti più tardi grande occasione ancora per Immobile che, servito bene da Milinkovic, non riesce a trovare la via del raddoppio. Al 24° altra grande occasione per la Lazio, ma la conclusione di Basic dal limite dell’area di rigore termina alta. Termina con la squadra di Sarri avanti 0-1 la prima frazione di gioco.

La ripresa si apre con il Lecce aggressivo e che trova il pareggio al minuto 57 grazie a Strefezza, che da pochi passi non può fallire. Al 71° minuto i giallorossi effettuano il sorpasso grazie a Colombo che, servito splendidamente da Di Francesco, deve solo depositare in rete. La Lazio ci prova ma senza idee e, sopratutto, senza mai realmente rendersi pericolosa. Termina con il Lecce vittorioso per 2-1 la sifda del Via del Mare.

Appunti di partita

Milinkovic Savic

Uno dei peggiori è senza dubbio Sergej Milinkovic Savic. Il serbo è apparso spento senza mai entrare in partita, tanto che Sarri lo sostituisce nella ripresa. Da un calciatore con le sue qualità ci si aspetta decisamente di più.

Zaccagni

Un altro calciatore non entrato mai in partita è Mattia Zaccagni. Il 20 biancoceleste non riesce mai a rendersi pericoloso nei pressi dell’area di rigore avversaria, con il mister toscano che lo richiama in panchina nella ripresa. Anche da lui, ci si aspetta molto di più.

Le pagelle della partita

Provedel 6

Fa quel che può quando viene chiamato in causa. Sulle due reti giallorosse è incolpevole.

Lazzari 5,5

Prova dai due volti quella del 29. Nei primi 35 minuti bene in fase difensiva e benissimo in quella offensiva. Da li in poi sparisce, non creando più pericoli e soffrendo molto in fase difensiva.

Casale 5,5

Inizia molto bene la gara trovando anche l’assist per la rete di Immobile ma poi, come gli altri, va in difficoltà sugli attacchi avversari.

Romagnoli 5,5

Anche Alessio Romagnoli oggi non benissimo. A tratti nervoso, si perde la marcatura sulla rete del sorpasso giallorosso.

Cataldi 5,5

Buono il primo tempo del 32 biancoceleste, mentre nella ripresa cala come tutti gli altri.

Milinkovic Savic 5

Come detto, il peggiore è lui. Non riesce ad entrare in partita e sbaglia anche le cose semplici. Da un calciatore come lui ci si aspetta molto di più.

Basic 5

Altra prova non positiva da parte di Toma Basic. Sbaglia le cose semplici e si divora la rete del possibile raddoppio.

Pedro 6

Uno dei migliori è Pedro, che fin quando è rimasto in campo ha cercato di dare quel qualcosa in più, mettendo in mostra tutta la sua classe.

Immobile 6

Si merita la sufficienza per il grande gol realizzato, ma anche lui a volte è apparso molto impreciso.

Zaccagni 5,5

Anche Zaccagni oggi è in giornata no. Non riesce mai a rendersi pericoloso, tanto che Sarri lo richiama in panchina nella ripresa.

Vecino (61′) 5,5

Sarri lo manda in campo nella ripresa, ma la situazione non cambia. Anche lui apparso molto spento, ha bisogno di ritrovare la forma migliore.

Felipe Anderson (61′) 5

Stesso discorso anche per il brasiliano, che si divora anche un’opportunità clamorosa per trovare il pareggio.

Cancellieri (79′) 5

Entra e non da nulla alla squadra, facendosi anche ammonire dal direttore di gara.

Marcos Antonio (79′) 5,5

Gioca pochi minuti, ma a volte risulta impacciato.

Romero (85′) S.V.

Gioca pochi minuti per poter essere giudicato, anche se la grinta la mette sempre.

*Foto dalla pagina ufficiale SS Lazio