Rissa allo stadio a Magliano Romano: 9 arrestati
Provengono dalla Tuscia. Raid forse causato da motivazioni politiche, con gli aggressori legati all’estrema destra
Nove arrestati per l'aggressione avvenuta nella giornata di ieri durante la partita di calcio tra il Magliano Romano e l'Ardita San Paolo di Roma, incontro valido per il campionato di terza categoria. Si tratta di persone provenienti dalla Tuscia: sette di Viterbo, due di Vitorchiano e due di Soriano nel Cimino. In base alle notizie che stanno circolando in queste ore la violenza sarebbe scaturita dalla contrapposizione politica tra le due tifoserie, con i supporters del Magliano Romano legati all'estrema destra e quelli dell'Ardita San Paolo all'estrema sinistra. Gli arrestati si erano dati alla fuga dopo il raid ma i Carabinieri li hanno rintracciati.
Alcuni ragazzi incappucciati (c'è chi riferisce fossero 20, chi 40) avrebbero raggiunto il settore occupato dagli ospiti al fine di picchiarli. E' così scoppiato il caos, con la partita sospesa e l'intervento dei sanitari del 118 per soccorrere i feriti, raggiunti da colpi alla testa. Uno degli aggrediti è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Monterotondo, mentre altri cinque risultano in codice giallo.
Sul profilo Facebook, l'Ardita San Paolo ha fornito la propria versione dei fatti: "Durante la partita di oggi abbiamo subito un'aggressione sugli spalti da parte di persone a volto coperto e armate di spranghe e bastoni. Questi fatti ci lasciano attoniti in quanto non comprendiamo le motivazioni alla base di tale gesto. Questa è la terza stagione che ci vede protagonisti all'interno dei campionati federali, nei quali abbiamo sempre riscosso un notevole successo in termini di partecipazione e consenso dimostratoci anche dalle società calcistiche incontrate sul nostro cammino".
"In conclusione – chiude il post dell'Ardita San Paolo – questo attacco è da considerarsi rivolto non soltanto a noi bensì a tutte le società che promuovono un modello differente di sport e a tutte quelle realtà sociali che operano nei territori di Roma e limitrofi".