Roma, 12enne venduta dai genitori a un 60enne: violentata
Una coppia di romeni costringeva la figlia a suon di botte e insulti a frequentare un 60enne italiano in cambio di soldi
Il compito, ma anche la vocazione naturale di un genitore, sarebbe quella di proteggere i propri figli e preservarli dai vari pericoli che provengono dall'esterno. Evidentemente, non la pensavano in questo modo una coppia romena che a Roma ha letteralmente venduto una bambina di 12 anni a un 60enne italiano, che aveva facoltà di violentarla in cambio di soldi e regali.
La squallida e orrenda vicenda è stata scoperta dalla della IV Sezione della Squadra Mobile di Roma, specializzata in reati sessuali contro le donne e i minori che dopo aver ricevuto delle segnalazioni ha avviato celermente le indagini, che hanno inchiodato l'orco e i due genitori snaturati. L'uomo e la donna, rispettivamente di 35 e 29 anni, sono stati arrestati con l'accusa di sfruttamento della prostituzione e maltrattamenti vari , dal momento che la coppia costringeva la povera bambina a trascorrere il tempo con l'orco a suon di botte e insulti di ogni genere. Ovviamente, in manette è finito anche l'uomo, che ora dovrà difendersi dall'accusa di violenza sessuale.
Gli uomini della Squadra Mobile hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza ai danni degli arrestati, confermati peraltro dall'audizione protetta della 12enne, che è stata ritenuta credibile e ha indotto il Gip a emettere tre ordinanze di custodia cautelare. Alle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno preso parte anche gli agenti del Commissariato di Monteverde.