Roma, affittavano a stranieri casa di ignaro cittadino: arrestati
Una coppia di 30enni dopo aver riconsegnato le chiavi al proprietario ne avevano fatto una copia in modo da mettere annunci sull’affitto dell’appartamento appena lasciato
L’intera indagine è stata condotta dagli agenti del Commissariato Tuscolano, diretti dal dott. Giovanni Di Sabato, dopo la denuncia del proprietario dell’appartamento oggetto del raggiro. L’uomo si è rivolto alla Polizia di Stato in quanto alcuni condomini gli avevano segnalato uno strano andirivieni di cittadini stranieri dall’appartamento che sapevano essere sfitto.
Il proprietario ha ricostruito la vicenda insieme ai poliziotti. Una coppia di 30enni italiani si era rivolta a lui alcuni mesi fa per prendere in affitto l’appartamento, dopodiché si erano accordati e avevano versato due mensilità a titolo di caparra e preso possesso della casa. Dopo poco tempo, però, i due giovani hanno ricontattato il proprietario dicendo che avrebbero dovuto lasciare l’abitazione per sopraggiunte difficoltà economiche e avevano pertanto riconsegnato le chiavi.
In realtà nel frattempo i due malviventi avevano fatto una copia delle chiavi e messo alcuni annunci, sia on-line che con appositi volantini, in cui a loro volta pubblicizzavano l’affitto dello stesso appartamento. Praticamente una truffa alla Totò.
In questo modo la coppia era riuscita a raggirare diverse persone, tutte straniere, dalle quali si erano fatti consegnare due mesi di anticipo sulla locazione e si erano poi resi irreperibili. Gli agenti dopo una serie di controlli incrociati sono risaliti all’identità dei truffatori, già noti alle forze dell’ordine per reati analoghi e entrambi sottoposti alla misura del divieto di dimora. I due sono stati arrestati per truffa. Si tratta di D.C.A., 29enne a carico del quale è da poco decaduto il provvedimento della sorveglianza speciale, e la compagna G.A., di 30 anni.