Roma, aggressione su bus Atac. Picchia l’autista e le frattura la mano: fermato 55enne
L’ennesima aggressione a un conducente Atac. La dipendente era in servizio sulla linea 32
Ancora violenze nei confronti dei conducenti di autobus di servizio pubblico. Nella notte di sabato, un’autista Atac della linea 32 ha subito una violenta aggressione da parte di uno dei passeggeri. La donna di 34 anni ha riportato una frattura alla mano. L’uomo, un pregiudicato di 55 anni, ha poi tentato la fuga ma è stato immediatamente trovato e bloccato dalla Polizia. Il fatto è avvenuto mentre il mezzo percorreva via Carlo Emery, nei pressi della sede Rai di Saxa Rubra. L’uomo dovrà adesso rispondere di lesioni aggravate – e interruzione di pubblico servizio.
Il grave accaduto è avvenuto all’apice di una discussione tra l’uomo e l’autista del mezzo, che lo richiamava dato il suo comportamento scorretto (la cattiva condotta non riguarderebbe però, come altre volte sta accadendo, il mancato utilizzo della mascherina). Il 55enne allora ha afferrato la vittima per un braccio, stringendole ferocemente la mano. Le urla della donna hanno fatto sì che gli altri passeggeri, allarmati, chiamassero il 112.
Sul posto sono quindi intervenute le volanti inviate dalla sala operativa della Questura, che hanno rintracciato e condotto il pregiudicato in commissariato. Intanto la vittima veniva accompagnata in ospedale; i medici le hanno quindi dato 30 giorni di prognosi. Si tratta dell’ennesima aggressione ai dipendenti Atac nella Capitale, lavoratori che devono portare a termine le loro ore di servizio spaventati e in pericolo a fronte dei tanti malviventi che affollano i mezzi pubblici. Soggetti che sono autori di atti di violenze e soprusi nei loro confronti, sempre sprezzanti delle norme da osservare sul mezzo, e che rispondono con la violenza quando sono richiamati dagli autisti.