Roma, Al Teatro Brancaccino va in scena “Tea Room”
Enrico ex fotografo di moda, gestisce un locale, il Tea Room
Dal 15 al 18 dicembre è in scena al Teatro Brancaccino di Roma Tea Room, l'ultima fatica registica di Giancarlo Fares. Dopo il fortunatissimo spettacolo Le Bal, Fares firma la regia del testo scritto da Raffaella Conti al suo debutto come autrice. Sul palco Riccardo Averaimo, Lucia Batassa, Francesco Sala, Sara Valerio.
Enrico ex fotografo di moda, gestisce un locale, il Tea Room. É sposato con Eleonora, ha un figlio che ama, proviene da una famiglia abbiente, tutto potrebbe funzionare bene nella sua vita. Invece, incapace di fare delle vere scelte, si ritrova nel bel mezzo di una crisi personale in compagnia di una bottiglia di whisky e del suo nevrotico senso dello humour. Le persone più importanti della sua vita affollano la sua mente e si intrattengono con lui in un intreccio di dialoghi e situazioni a volte paradossali, a volte toccanti, sempre profondamente umani.
Con leggerezza e ironia, Tea Room racconta la storia di quest'uomo che lascia scorrere la propria vita evitando di assumersi le responsabilità delle proprie azioni. Raffaella Conti con questo testo dà voce alla difficoltà di aprirsi e affrontare la realtà, senza giudicare, ma accompagnando lo spettatore a sorridere e commuoversi attraverso atmosfere particolari in cui la musica ha un ruolo molto importante.
Lo spettacolo, prodotto in collaborazione con la compagnia Mauri Sturno, è inserito nella rassegna "Spazio del Racconto" del Teatro Brancaccino dedicata alla drammaturgia contemporanea italiana.
Tea Room di Raffaella Conti, diretto da Giancarlo Fares, con Riccardo Averaimo (Damiano), Lucia Batassa (Lucia), Francesco Sala (Enrico), Sara Valerio (Eleonora), scene e costumi: Fabiana Di Marco, aiuto regia: Alessandro Greco, progetto grafico: Diego Capani, foto di scena: Sergio Battista, riprese video e trailer: David Melani, ufficio stampa compagnia: Rocchina Ceglia
Teatro Brancaccino Via Mecenate, 2 dal 15 al 18 dicembre dal giovedì al sabato ore 20.00 domenica ore 18.00
Note di regia di Giancarlo Fares: Tea Room è la storia di un uomo costretto a fare i conti con sé stesso. Il protagonista è un uomo che si ritrova adulto e si domanda dove sia arrivato con la propria vita e come ci sia arrivato. La sua vita potenzialmente tranquilla è in equilibrio precario a causa della propria incapacità di prendere decisioni vere, per quanto sgradevoli.
I personaggi sono quattro: l’uomo protagonista, sua moglie, sua madre e un giovane. Tea Room è un testo che mi permette di fare un viaggio nella mente di uomo che si confronta con i propri desideri e i propri timori, che assumono l’aspetto di sogni minacciosi, e la paura di essere sé stesso.
Leggo il testo come un thriller psicologico nel quale non può mancare l’ironia e la leggerezza che contraddistinguono il modo di fare e vivere il teatro. Un thriller che il pubblico seguirà con il fiato sospeso e il sorriso sulle labbra. Il teatro è sempre un atto d’amore e come tale si racconterà la storia che Tea Room mi offre.