Roma, al Teatro delle Muse va in scena “Cani e Gatti”
Nella storia una moglie troppo gelosa è al tempo stesso gratificante e fastidiosa come il più perfetto dei mariti può essere rassicurante come noioso
Nuovo attesissimo debutto per il trio composto da Wanda Pirol, Rino Santoro, Geppi Di Stasio, che torna dal 29 dicembre (e fino al 12 febbraio) sul palco del Teatro delle Muse con un classico di Edoardo Scarpetta, “Cani e gatti”, nella versione e regia dello stesso Geppi Di Stasio.
Cani e gatti è stata rappresentata per la prima volta nel lontano 1901 ed è doveroso dire che l’autore, come di consueto, ha creato questa Farsa/Commedia ispirandosi ad alcuni originali francesi di Alexandre Bisson come “Les surprises du divorce” (1888), “Les erreurs du mariage” (1896) e, soprattutto, “Jalouse” (1897).
Nella storia una moglie troppo gelosa è al tempo stesso gratificante e fastidiosa come il più perfetto dei mariti può essere rassicurante come noioso. Ecco, allora, la giostra di “doppie parti” assolutamente scoperta, anzi, addirittura sottolineata, ecco i travestimenti che rappresentano illusorie proiezioni, desideri inconfessati e svelamento di fatti accaduti solo nella mente di qualche personaggio.
In questo adattamento Di Stasio effettua un leggero spostamento di epoca e di contesto spiegando la sua scelta con poche, essenziali parole: “Credo abbia aiutato a sottolineare i piccoli-grandi stravolgimenti, insieme, ovviamente, ad una sorta di adattamento alle caratteristiche del cast di una Compagnia che, crediamo, non deve mai limitarsi alla tradizione da cui proviene; una Compagnia a cui basterebbe soltanto non rinnegarla pur guardando un po’ più avanti”
Teatro delle Muse, via Forlì 43 dal 29 dicembre 2016 al 12 febbraio 2017 ore 21.00 (sabato ore 21.00 e 17.30 e domenica pomeridiana ore 18.00)