Roma, ambulante senegalese morto: escluso investimento

La Tac esclude fratture, facendo cadere l’ipotesi di investimento da parte della moto della Polizia Locale e confermando il malore

E' stata determinata la causa della morte del 54enne ambulante senegalese, Nian Maguette, avvenuta nei giorni scorsi nel corso di un intervento contro l'abusivismo della Polizia Locale di Roma Capitale, sul Lungotevere de' Cenci.

Secondo gli accurati esami autoptici a cui è stata sottoposta la salma dell'uomo, all'Istituto di Medicina Legale dell'Università "La Sapienza", la morte è sopraggiunta per un attacco cardiaco mentre l'ambulante si allontanava dal luogo dell'operazione dei vigili urbani. L'esame diagnostico della Tac aveva escluso ieri la presenza di fratture, venendo a cadere così l'ipotesi di investimento da parte di una moto della Polizia Municipale, ipotesi avanzata dagli amici ambulanti della vittima.

All'atto istruttorio – riporta l'Agenzia Ansa – era presente Raffaele La Russa come consulente della famiglia di Nian, nominato dall'avvocato Alessandra Cacchiarelli.

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