Roma approva mozione per l’accesso di persone senza dimora con i loro cani a mense e dormitori
L’iniziativa rappresenta un importante segnale di sensibilità e attenzione verso una problematica spesso sottovalutata
La città di Roma ha compiuto un importante passo avanti nel garantire maggiore inclusione e accoglienza alle persone senza dimora e ai loro amici a quattro zampe.
L‘Assemblea Capitolina ha infatti approvato una mozione, presentata dal consigliere comunale e Presidente della Commissione Giubileo Dario Nanni e dall’attivista per i diritti animali e consigliera dell’VIII Municipio Simonetta Novi, che impegna il Dipartimento Politiche Sociali a fare ogni sforzo possibile affinché le persone senza dimora possano accedere a mense e dormitori senza dover rinunciare alla compagnia del proprio cane.
L’iniziativa rappresenta un importante segnale di sensibilità e attenzione verso una problematica spesso sottovalutata. Molti senzatetto, infatti, scelgono di rinunciare a pasti caldi e posti letto per non separarsi dal proprio animale, che per loro rappresenta un legame affettivo insostituibile e un sostegno psicologico fondamentale.
“Con l’approvazione di oggi, la città di Roma compie un ulteriore passo avanti per trasformarsi nella città dell’accoglienza di tutti e di tutte” hanno dichiarato Nanni e Novi. La mozione, proseguono i promotori, è in linea con le richieste avanzate da anni dalle principali associazioni animaliste nazionali e segue un precedente atto analogo approvato all’unanimità nell’VIII Municipio il 28 giugno 2022.
Ora bisogna che si passi dalle parole ai fatti
La decisione dell’Assemblea Capitolina si inserisce in un quadro più ampio di interventi volti a migliorare la qualità della vita delle persone senza fissa dimora, cercando di eliminare alcune delle barriere che impediscono loro di accedere ai servizi essenziali. Ora l’attenzione si sposta sulla fase attuativa: “Ci aspettiamo che si faccia il massimo sforzo per garantire accoglienza e servizi per queste persone e i loro cani”, hanno aggiunto Nanni e Novi, sottolineando l’importanza di dare concretezza all’impegno preso dall’amministrazione.
La mozione assume un valore simbolico ancora più forte in vista del Giubileo della Speranza, evento che richiamerà milioni di pellegrini nella Capitale e che rappresenta un’opportunità per dimostrare che Roma è davvero una città inclusiva e solidale. L’auspicio è che il provvedimento possa tradursi rapidamente in azioni concrete e che altre città seguano l’esempio romano, garantendo una rete di assistenza che tenga conto delle esigenze di tutti, senza lasciare indietro nessuno.
L’approvazione della mozione rappresenta dunque un’importante vittoria per il mondo dell’associazionismo e per tutte quelle persone che, pur vivendo in condizioni di fragilità estrema, trovano nei loro animali un insostituibile punto di riferimento. Ora la sfida è quella di passare dalle parole ai fatti, affinché nessuno sia più costretto a scegliere tra un pasto caldo e la compagnia del proprio fedele amico.