Roma. Arrestato Pol G, cantante rapper degli “Assalti Frontali” per spaccio di droga
Il cantante si è giustificato affermando che “Non lavoro, non posso fare concerti, mi sono arrangiato in altro modo”
Il cantante della band rap romana “Assalti Frontali”, Paolo Bevilacqua, in arte “Pol G”, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Roma dopo essere stato trovato in possesso di 6 chili di droga tra marijuana e hashish. Quantitativo trovato nella sua casa nel quartiere Pigneto.
Gli Assalti Frontali sono un gruppo underground rap italiano di Roma, nato nel 1990, noto per l’impegno politico.
“Non posso fare concerti, mi sono arrangiato in altro modo”
Quando i finanzieri sono entrati in casa, il cantante, incensurato, si è giustificato affermando che “dato il momento di difficoltà, non lavoro, non posso fare concerti, mi sono arrangiato in altro modo”. Il cantante è stato condannato a 2 anni con pena sospesa, obbligo di firma e a una multa di 20mila euro.
L’andirivieni di persone nei pressi della palazzina in cui abita l’uomo ha attirato l’attenzione delle Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano.
I militari, una volta acquisiti sufficienti elementi, hanno deciso di perquisire l’abitazione del rapper rinvenendo oltre 6 chilogrammi di stupefacente. Oltre alla droga sono stati trovati bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
La droga sequestrata avrebbe potuto fruttare oltre 10 mila euro
Il cantante è stato processato “per direttissima” dal Tribunale capitolino. La partita di droga sequestrata, se piazzata sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro. L’operazione si inquadra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalla Guardia di Finanza di Roma. (Adnkronos)