Roma, assessore Mazzillo: “Conti Capitale non sono in ordine”
“Situazione delicata soprattutto nei rapporti tra l’ente centrale e le partecipate”
"La fotografia contabile della situazione è che i conti di Roma Capitale non sono in ordine. Soprattutto per quanto attiene i rapporti tra l'ente centrale e le partecipate. Questo costituisce uno dei tempi fondamentali su cui siamo chiamati ad operare. Le questioni aperte sono ben più numerose di quelle enumerate dall'interrogazione, ma rassicuro il Consiglio comunale che il tema non solo è adeguatamente presidiato dalla struttura amministrativa, ma è oggetto delle attenzioni politiche". Lo ha detto il neo assessore al Bilancio di Roma Capitale, Andrea Mazzillo, intervenendo per la prima volta in Assemblea capitolina.
Mazzillo è stato chiamato in causa con un' interrogazione consiliare dal capogruppo del PD in Campidoglio, Michela Di Biase, che ha chiesto conto di tre punti in particolare: lo ''squilibrio tra l'allineamento delle partite creditorie e debitorie con le società del Gruppo Roma Capitale per oltre il valore assoluto il miliardo di euro'', la situazione delle casse capitoline e gli interventi che si ritiene di approntare per ''affrontare le criticità segnalate dal ragioniere generale.
In merito al disallineamento delle partite debitorie e creditorie con le società del gruppo Roma Capitale "che sarebbe stimato in oltre un miliardo di euro – la risposta di Mazzillo – occorre premettere che il paventato disallineamento interverrebbe tra i saldi di bilancio delle società partecipate e quelli del rendiconto di Roma Capitale approvato con delibera del commissario straordinario Tronca il 29 aprile 2016. Dal nostro punto di vista i crediti e i debiti non possono che essere quelli evidenziati nel predetto bilancio". (Dire-www.dire.it)