Alessandro Carbonare, primo clarinetto solista dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e precedentemente dell’Orchestre National de France, ha avuto importanti collaborazioni nello stesso ruolo anche con Berliner Philharmoniker, Chicago Symphony e New York Philharmonic, nonché con la Lucerna Festival Orchestra e l’Orchestra Mozart, fondate entrambe da Claudio Abbado, che aveva chiamato a farne parte i migliori elementi delle orchestre di tutto il mondo. Con Abbado Carbonare ha anche inciso il Concerto per clarinetto di Mozart, che ha vinto il Grammy Award nel 2013. Ha suonato con grandi musicisti classici, tra cui Pinkas Zukerman, Alexander Lonquich ed Emmanuel Pahud, e con famosi musicisti jazz come Enrico Pieranunzi e Paquito D'Riveira.
Mercoledì 7 marzo alle 18.00 Carbonare suonerà in trio con Luca Cipriano e Francesco Bossone per la stagione concertistica di Roma Sinfonietta presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" (Auditorium "Ennio Morricone", Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1). In programma composizioni di Mozart, Poulenc, Gershwin e musiche della tradizione klezmer.
Luca Cipriano è primo clarinetto dell’Orchestra Roma Sinfonietta, collabora con varie orchestra italiane, come quella dell’Opera di Roma, e partecipa a festival di livello internazionale come il Rome Chamber Music Festival. Francesco Bossone è primo fagotto solista dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e ha rivestito il medesimo ruolo con Claudio Abbado nella Lucerna Festival Orchestra e nell'Orchestra Mozart, nonché con la Human Rights Orchestra e con l’Orchestra Filarmonica della Scala. Come solista è stato diretto da illustri bacchette quali Carlo Maria Giulini e Myung Whun Chung.
Il concerto inizierà col Divertimento n. 1 per due clarinetti e fagotto di Wolfgang Amadeus Mozart e proseguirà con la Sonata per due clarinetti di Francis Poulenc. Dopo Tre Preludi per clarinetto, corno di bassetto e fagotto di George Gershwin, il concerto si concluderà con Odessa Bulgarish, una musica della tradizione klezmer tipica dei Balcani e dell’Europa orientale: questo pezzo in particolare è originario dell’Ucraina e il titolo si riferisce alla bulgaresca, un tipo di danza klezmer.
Ufficio stampa dell'Associazione Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani
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