Roma, autista Atac guida con un occhio al traffico e l’altro alla partita della Lazio: sospeso dall’azienda

Ancora un episodio poco gratificante per l’Atac, l’azienda del trasporto pubblico locale capitolino. Dopo le polemiche per la vicenda dei passeggeri bloccati nella stazione metro di Cornelia, durante lo sciopero dei trasporti venerdì 16 settembre, e il caso dell’autista che si addormenta alla guida di un bus notturno, ecco venire alla luce un altro fatto spinoso che coinvolge un conducente dell’Atac.

Questa volta l’autista mentre conduceva l’autobus (linea urbana 881, collega via Paola/Corso Vittorio Emanuele II alla Pisana) avrebbe seguito la partita di calcio della Lazio contro il Midtjylland, valevole per l’Europa League. Un passeggero ha immortalato con alcune foto il dipendente Atac ripreso di spalle, con le mani sul volante, e sul finestrino è visibile un supporto per telefono cellulare attaccato direttamente alla superficie del vetro. Sul display del telefono si intravede l’ingresso in campo dei calciatori biancocelesti.

L’accadimento è riportato dal quotidiano “La Repubblica”. Nella settimana della Mobilità sostenibile l’azienda municipalizzata del trasporto di Roma Capitale si trova di nuovo a dover prendere provvedimenti punitivi nei confronti di un dipendente, ancora un autista sospeso dallo stipendio e dal ruolo.

I passeggeri testimoni dell’episodio, ascoltati dagli ispettori dell’Atac raccontano di “brusche frenate” in concomitanza con gli episodi più importanti della partita di calcio, persa dalla Lazio per 5-1. “Guidava e ogni tanto si faceva cascare l’occhio sul cellulare per seguire la partita. La foto l’abbiamo scattata all’altezza di via Gregorio VII”, hanno affermato i viaggiatori che si trovavano a bordo del bus.

L’indagine interna dell’azienda del trasporto pubblico locale si è conclusa, ora l’autista dovrà difendersi davanti alla commissione disciplinare della stessa azienda. Compito non facile, vista l’evidenza dei fatti.

I dirigenti dell’Atac sono quindi indaffarati a risolvere due imbarazzanti casi ravvicinati temporalmente: uno l’autista alla guida che segue la partita di calcio, l’altro il conducente che si addormenta mentre guida.