Roma, calci e pugni alla porta di casa dei genitori della ex: arrestato
In manette un 44enne romano che ha preso a calci e pugni la porta di casa e ha anche aggredito i Carabinieri intervenuti
A seguito di una segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno arrestato un romano di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo l’ennesimo litigio, l’uomo ha tentato di sfondare la porta dell’abitazione dei genitori della ex compagna, dove la donna, 39enne romana, si era rifugiata. Con violenza ha colpito ripetutamente la porta d’ingresso con calci e pugni e successivamente ha mandato in frantumi i vetri di una finestra.
Anche ai militari intervenuti sul posto,il 44enne, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha opposto resistenza, aggredendoli e spintonandoli più volte. La vittima ha riferito ai militari che l’ex compagno non era nuovo a simili episodi, con aggressioni fisiche e verbali più volte denunciati, negli ultimi anni, anche se i due continuavano a vedersi saltuariamente.
Considerato il grave e pericoloso comportamento, anche nei confronti dei Carabinieri, dopo l’arresto l'uomo è stato condotto nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. E’ seguita la convalida del Gip del Tribunale di Roma che, in attesa del giudizio, ha disposto per il 44enne il divieto di allontanamento dalla sua abitazione e di non avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex compagna.