Roma, cane impiccato dal proprietario perché “ingestibile”, denunciato
Cane impiccato in un parco a Roma: scoperto da un agente della polizia penitenziaria e denunciato l’autore dell’orribile gesto
Cane impiccato a un albero in un parco a Roma. Questa è stata l’agghiacciante scoperta fatta da un agente della Polizia Penitenziaria mentre passeggiava nel parco di via Lodigiani. Ha notato l’animale inerte, che ciondolava appeso a un albero, a circa sei metri di altezza dal suolo. Il cane era dunque già morto. Un uomo di 66 anni, della provincia di Oristano ma residente a Roma è autore dell’orribile gesto.
Cane impiccato… per un morso
Il poliziotto gli ha infatti intimato di fermarsi, mostrando il cartellino ma l’uomo ha risposto che il cane era già morto e che bisognava “disfarsene”. Il poliziotto lo ha inseguito e lo ha visto salire a bordo di un’auto con all’interno due donne. Così, riuscito a prendere la targa, ha rintracciato l’uomo e lo ha denunciato per uccisione di animale, resistenza e minacce al pubblico ufficiale.
L’uomo ha motivato il gesto spiegando che l’animale, di otto anni, aveva morso alla padrona il giorno prima, e così hanno deciso di “disfarsene”. Chissà quali violenze può aver subito proprio da coloro che sono stati capaci di uccidere, e così brutalmente, un animale innocente.
Ricordiamo che quando si riscontrano problemi con un cane ci si può rivolgere a figure competenti, gli educatori cinofili. Anche nel caso di animali molto aggressivi.
Immagine di repertorio
Senza parole… poi le chiamiamo bestie, ma in realtà le vere bestie sono queste “persone”.
Persone di questo tipo hanno la fortuna che non incontrano me perchè, anche a costo di scontare una condanna penale, li prenderei e gli farei conoscere un paio di amici …. Horace Smith & Daniel Wesson …. calibro 357 magnum ….