Roma, Casa del Jazz arriva “Piano City Milano”
Piano City Milano per la prima volta arriva a Roma per una serata speciale di concerti organizzati con la maison orologeria svizzera MIDO
Domenica 2 luglio, PIANO CITY MILANO, la celebre manifestazione per la prima volta arriva a Roma, alla Casa del Jazz, per una giornata speciale di concerti di piano solo alternati in diversi spazi del parco, nel corso della quale si alterneranno, Enrico Giaretta, Vittorio Mezza, Francesco Gazzara, Arturo Stàlteri e Alberto Pizzo.
Piano City Milano per la prima volta arriva a Roma per una serata speciale di concerti organizzati con la maison orologeria svizzera MIDO, diventata da quest’anno partner ufficiale del festival. Piano City Milano da sei anni porta a Milano concerti di piano solo in spazi non convenzionali per la musica coinvolgendo ogni anno oltre centomila spettatori e centinaia di Pianisti in oltre 400 concerti. Fondata in Svizzera nel 1918, MIDO ha oggi la sua sede nella città di Le Locle. Il nome MIDO deriva dallo spagnolo “Yo mido”, che significa “Io misuro”. Mido dopo aver segnato il tempo della sesta edizione di Piano City e porta il festival a Roma per un pomeriggio di musica in collaborazione con la Casa del Jazz.
Si alterneranno in diversi spazi del parco
ORE 17.00 – PARCO Enrico Giaretta (Latina, 1970)
Pianista e cantautore di successo, termina gli studi al Conservatorio di Latina e inizia l'attività concertistica in giro per il mondo. Notato già da Paolo Conte, suona al fianco di Franco Califano per 13 anni, coautore di alcune sue canzoni, e nel frattempo si cimenta nella composizione di propri inediti di musica classica e jazz: in breve tempo le sue musiche lo portano a suonare dal Blue Note di Milano al Piano's di New York.
Addirittura, un artista canadese, Matt Dusk, si innamora di un suo brano ("Tutta la vita in un momento") e lo canta con il nuovo titolo "Back in town", rendendolo una hit mondiale e scalando le classifiche di Canada, Stati Uniti, Australia, Olanda e Giappone. Siglato un accordo discografico con la Warner per i propri album, vi collabora con musicisti di livello mondiale come Pharrell Williams, Tony Levin, Daniele Di Bonaventura e Olen Cesari. Dal 2014 corona un altro suo sogno, quello di diventare pilota di aerei: un altro modo di far volare il pubblico, oltre che con la musica.
PROGRAMMA: P. Conte Azul (rivisitazione di Azzurro) E. Giaretta Balance Cristal Enamorarse Feeling Glider
ORE 18.00 – PARCO Vittorio Mezza (Maddaloni, 1976)
Dopo gli studi classici, si laurea col massimo dei voti in jazz al Conservatorio S. Cecilia di Roma. Studia con Liebman, apre i concerti di Wayne Shorter, Peter Erskine e Mike Stern, suona in Germania, Francia, Africa, Svizzera, Canada, USA. È selezionato per suonare al Montreaux Jazz Piano Solo Competition.
Tra i cd e i libri: Fragments (UT Orpheus, 2016), Nuovi Percorsi Improvvisativi (Libreriauniversitaria.it Edizioni, 2011), Memories of Love (Florestano Edizioni, 2010), Birth from a bird (Florestano Edizioni, 2008), Pianogrups (Berben, 2007). Per il referendum Top Jazz 2006 risulta nella categoria dei migliori talenti italiani. La sua musica è trasmessa in tutto il mondo e selezionata dalla compagnia Alitalia. Collabora con la Rai e presiede la Cattedra di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio di Frosinone.
PROGRAMMA
Brani originali tratti dai diversi album editi ed inediti di Vittorio Mezza, rielaborazioni di canzoni della tradizione napoletana, brani tratti dalla musica classica e dal rock
Nirvana, Lithium M. P. Costa – S. Di Giacomo, Era de maggio, da Napoli Jazz Songs (Abeat Records 2016)
V. Mezza, The Joy of God shines on you
E. De Curtis, Torna a Surriento, da Napoli Jazz Songs (Abeat Records 2016)
L. Bovio – F. Buongiovanni, Lacreme Napulitane, da Napoli Jazz Songs (Abeat Records 2016)
Radiohead, Exit Music – For a Film
G. Fauré, Pavane in Fa# minore, Op. 50
V. Mezza, The 35° gift
E. Nicolardi – Er. De Curtis, Voce ‘e notte, da Napoli Jazz Songs (Abeat Records 2016)
V. Mezza, Blues for Keith
ORE 19.00 – PARCO Francesco Gazzara
Dopo gli studi di pianoforte classico, inizia a comporre musica per immagini (TV e cinema), sia in teatro con suo padre, il regista Paolo Gazzara, che come collaboratore di altri Maestri, come il pianista jazz Amedeo Tommasi. Parallelamente ha portato avanti suoi progetti discografici, il primo dei quali il progetto GAZZARA: ad ampio raggio tra l’elettronica e il jazz/funk/lounge, ha pubblicato 6 album in quasi tutto il mondo, è stato in tour in Giappone, UK, Portogallo, Russia, e alcuni brani originali sono stati utilizzati nel 2002 per gli episodi delle prime due serie del telefilm “Sex And The City”. Tra gli altri progetti quelli di HAMMOND EXPRESS (due album dedicati alle sonorità del magico organo elettrofonico) e di THE PIANO ROOM, progressive rock.
Nel 2014 pubblica “Play me my song” (Gazzara plays Genesis), un doppio cd che celebra lo storico gruppo con una serie di rivisitazioni arrangiate da Gazzara stesso.
PROGRAMMA
La scaletta comprende le sue rivisitazioni – già contenute in Play Me My Song – di “Watcher Of The Skies” (intro), “Time Table”, “Horizons” e anche la trascrizione pianistica inedita di Francesco Gazzara, mai eseguita prima dal vivo, del classico “Supper’s Ready”, vera e propria suite dei Genesis della durata di oltre 22 minuti.
ORE 20.00 – PARCO Arturo Stàlteri (Roma, 1959)
Si diploma al Conservatorio de L'Aquila e comincia a farsi conoscere al grande pubblico con il gruppo Pierrot Lunaire, uno dei nomi storici del rock progressivo degli anni Settanta. Dopo aver iniziato a lavorare anche come solita, nel '92 esce il cd “Syriarise”: inizia con questo lavoro una proficua collaborazione con l’etichetta toscana Materiali Sonori, di cui Stàlteri è uno degli autori più rappresentativi. Nel '95 esce “Flowers”, una raccolta di brani per pianoforte di Debussy, Glass, Way, Sakamoto, Corea e dello stesso Stàlteri e per gli anni successivi collabora con diversi autori e registra altri due album con musiche per pianoforte.
Compone musiche di scena per balletto e teatro e collabora a opere di Alvin Curran, Mario Castelnuovo, Amedeo Minghi, Grazia Di Michele e Arlo Bigazzi. Critico musicale e conduttore di molte trasmissioni di Rai Radio Tre e Rai Radio Due, a partire dalla fine degli anni Ottanta è uno degli “informatori musicali” di maggior successo e rigore nell’ambito della musica di ricerca.
PROGRAMMA
A. Stàlteri
Notturno in Sol Minore “Starry Night”
The Ride of the Rohirrim
Tir Na Nòg
Geyser
Nuit d’Étoiles
Prélude – Impromptus
Darryl Way (Curved Air)
Vivaldi (Rielaborazione di A. Stàlteri)
ORE 21.00 – MAIN STAGE Alberto Pizzo (Napoli, 1980)
Inizia a studiare pianoforte da giovane e nel 2004 si diploma al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Vanta una lunga esperienza di lavoro in Italia come pianista solista, come esecutore e autore di musiche per numerosi programmi Rai. Il suo primo album si intitola Funambulist, prodotto da Cinevox Record. Il suo secondo album si intitola On The Way e comprende collaborazioni con diversi artisti, tra cui Mino Cinelu, Toquinho, Renzo Arbore e David Knopfler. Ha calcato i palcoscenici dei maggiori festival italiani, americani e giapponesi, esibendosi in particolare insieme a Luis Bacalov e Stefano Bollani nel concerto 3 Piano Generations.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero. Casa del Jazz viale di Porta Ardeatina, 55, Relazioni con la stampa: Maurizio Quattrini