Roma. Catastrofe Raggi sui rifiuti secondo Ilaria Piccolo (Pd)

"In questi giorni assistiamo a un crescendo di cassonetti dei rifiuti traboccanti. Per le feste di Natale la situazione si aggraverà ulteriormente per assumere proporzioni eccezionali. I cassonetti romani sono diventati oramai alberghi a cinque stelle per pantegane, gabbiani e cinghiali e durante il periodo delle feste l'overbooking è assicurato. Non si tratta di gestire una emergenza si tratta di programmare con anticipo eventi cadenzati negli anni. In poche parole, si tratterebbe di dar concretezza alle annunciazioni annunciate dalla sindaca Raggi, al mantra che non ci risparmia in ogni occasione: lei studia, pensa e organizza.

Mentre a Ponte di Nona si passa dal 'porta a porta' al 'porta qua chiedendo sempre più sacrifici ai dipendenti di Ama ora anche la richiesta di 2000 volontari pagando costosi straordinari. Il tutto mentre i dipendenti di Multiservizi rischiano il licenziamento. La società capitolina dei rifiuti è da mesi sottorganico e anzichè impiegare per le attività di pulizia e di cura del verde i dipendenti della Multiservizi, si fanno affidamenti diretti per la raccolta delle foglie e per collocare il tragicomico albero di Natale in piazza Venezia. Al di là delle facili ironie che ci offre quotidianamente la gestione traballante di questa Giunta Penstellata, la situazione è seria, ci troviamo di fronte a una emergenza igienica allarmante della nostra Capitale, e di contro abbiamo lavoratori esperti che vedono sempre più allontanarsi la certezza di portare il pane nelle loro tavole". Così in una nota la consigliera del Pd capitolino Ilaria Piccolo.