Roma, Cgil-Cisl: incerto futuro dipendenti Domus Romane di Palazzo Valentini

I dipendenti delle Domus Romane da mesi vivono il proprio futuro occupazionale nella totale incertezza

visitatori alle domus romane

Visita alle Domus Romane di Palazzo Valentini

“Non c’è pace per le lavoratrici e i lavoratori delle Domus Romane di Palazzo Valentini, che da maggio 2021 sono alle prese con le aperture parziali e a singhiozzo di uno dei siti artistici di maggior valore storico della Capitale.

Lenta ripresa del settore, bassi flussi di turisti

I dipendenti che si occupano di accoglienza e supporto alle visite multimediali, da mesi vivono il proprio futuro occupazionale nella totale incertezza data dalla lenta ripresa del settore e dai bassi flussi di turisti che scelgono Roma come meta dei propri viaggi”. Così in una nota Filcams Cgil Roma Lazio e Fisascat Cisl Roma Capitale e Rieti.

Rilancio delle Domus Romane

“Proprio per il contesto drammatico in cui versa il settore dei Beni Culturali, riteniamo urgente ed opportuno che la sinergia tra Roma Città Metropolitana, Civita Mostre e le Organizzazioni Sindacali debba necessariamente essere il percorso da seguire e che permetta le garanzie occupazionali per i dipendenti in concomitanza al rilancio delle Domus Romane di Palazzo Valentini.

Un tavolo urgente con tutte le realtà coinvolte

Chiediamo un tavolo con tutti gli attori coinvolti che preveda una visione ampia e di prospettiva lavorativa certa per tutte le lavoratrici e i lavoratori. Attraverso la loro professionalità e dedizione, da anni i dipendenti delle Domus Romane hanno permesso a migliaia di turisti di godere della bellezza e della storia di uno degli esempi più preziosi del patrimonio artistico e archeologico della città di Roma“. (Comunicati/Dire)