Roma, controlli anti assembramento nelle vie dello shopping e sul litorale
Dal 5 marzo aumento dei controlli in tutte le zone sensibili, transenne e presidi delle forze dell’ordine
In aumento i controlli anti-Covid sulla movida e anti assembramento a Roma. In particolare sul litorale romano, nel centro storico e nelle principali vie dello shopping, si concentreranno le verifiche delle forze dell’ordine. Preoccupano i medici e virologi le varianti, le mutazioni del virus, soprattutto la cosiddetta variante inglese, molto diffusa sul territorio italiano.
Controlli anti assembramento, i luoghi sensibili
La polizia locale presidierà la fontana di Santa Maria in Trastevere e la Scalea del Tamburrino, al fine di non consentire lo stazionamento e il formarsi di gruppi di giovani. Lo fa sapere Ansa. Saranno installate anche transenne nelle zone più sensibili come piazza del Popolo e nel Pincio.
Particolare vigilanza sarà garantita presso le località del litorale romano come Ostia, Fregene, Fiumicino, Anzio, Nettuno, Civitavecchia, Santa Marinella e Manziana.
Nel Lazio si attende oggi il risultato del report dell’Iss, il quale decreterà l’eventuale passaggio dalla Zona Gialla alla Zona Arancione da lunedì 8 marzo. L’indice di contagio Rt e altri valori fanno da bussola alla scelta.
Intanto ieri 4 marzo segnato il “Record di somministrazioni nel Lazio, sono state superate le 18 mila vaccinazioni in un giorno e sono 490 mila le somministrazioni totali”. Lo ha comunicato l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.