Roma, Corcolle: gatta incinta data in pasto a pitbull
Nel pomeriggio del giorno di Pasqua, alcuni delinquenti di nazionalità romena hanno lasciato la gatta ai loro 4 pitbull
La proprietaria della gatta si chiama Natasha, abita a Corcolle, nella periferia est di Roma e ha la sventura di abitare vicino ad alcune persone che meriterebbero di essere rinchiuse e allontanate dal genere umano. Queste persone, di nazionalità romena, hanno 4 pitbull, altro motivo di approfondimento per quando qualcuno capirà la serietà del problema: un pitbull può essere un animale affettuosissimo ma può diventare letale se capita nelle mani di un delinquente arrogante e aggressivo. Costui non può avere un pitbull, non ne ha potestà, secondo un qualunque e semplicissimo ragionamento.
Per tornare alla nostra notizia, il fatto è accaduto nel pomeriggio di Pasqua, quando Natasha sente grida e rumori che arrivano da fuori e si accorge che la sua gatta, peraltro incinta era stata presa dai suoi terribili vicini e lanciata in mezzo ai loro quattro pitbull che l'hanno ridotta in fin di vita. Non ancora soddisfatti riprendevano la gatta e la buttavano a brandelli all'interno del giardino della sua proprietaria. Il motivo che ha causato la ferocia bestiale che abbiamo raccontato è che costoro non volevano che la gatta si aggirasse per la loro casa. Sono intervenuti gli uomini della polizia e l'intero quartiere di Corcolle si è mosso anche attraverso la rete, per sensibilizzare l'opinione pubblica verso un atto criminoso che non può essere perdonato.