Roma, dai domiciliari gestivano giro di droga nella casa di un complice

A Torrevecchia un 30enne e un 53enne si avvalevano dell’aiuto di un complice che nella sua casa gestiva lo spaccio

Temendo i controlli all’interno delle loro abitazioni, dove erano sottoposti agli arresti domiciliari, avevano allestito una piazza di spaccio a casa di un terzo pusher, vicino di casa. Nel corso di una mirata attività antidroga, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Roma Cassia hanno arrestato tre persone, un 53enne, originario di Vico Equense (Napoli), e un 30enne di Roma, già noti alle forze dell’ordine in quanto sottoposti agli arresti domiciliari, e un 42enne romano. I tre sono accusati, a vario titolo, di evasione dagli arresti domiciliari, spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi.

Lo scorso pomeriggio, in servizio in abiti civili, i Carabinieri hanno messo fine alle loro attività illecite, portando alla luce l’ingegnoso piano che avevano messo in atto. Seguendo alcuni acquirenti, i militari hanno localizzato l’appartamento del 42enne, in via Giorgio Spaccarelli, una traversa di via di Torrevecchia, e sono intervenuti.

Oltre al proprietario, all’interno hanno sorpreso anche i due complici che, evasi dai domiciliari presso le rispettive abitazioni – il 53enne nello stesso stabile e il 30enne in via Pietro Bembo – erano intenti a ricevere gli acquirenti e a spacciare la droga. I Carabinieri hanno bloccato i tre pusher e identificato il compratore, segnalato alla Prefettura, quale assuntore.

L’accurata ispezione eseguita nell’abitazione, ha permesso di rinvenire, e sequestrare, oltre 100 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish, decine di dosi di marijuana, e una pistola Luger P08 calibro 8, completa di munizioni, detenuta illegalmente. I tre arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo.

 

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